Concorso ordinario scuola secondaria: guida allo studio e programma classe A13 – Discipline letterarie, latino e greco

I programmi di concorso per insegnanti nella scuola secondaria prevedono generalmente una parte generale comune a tutte le classi di concorso e una parte disciplinare specifica per la classe di concorso di riferimento.

Salvo indicazioni ministeriali, il programma disciplinare generalmente non subisce variazioni. Dunque, se hai deciso di insegnare nella scuola secondaria per una specifica classe di concorso puoi iniziare da subito a studiare la parte disciplinare dal manuale di riferimento e valutare le conoscenze acquisite attraverso i volumi specifici con test commentati e simulatore.

Titoli di accesso per insegnare nella classe di concorso A13 – Discipline letterarie, latino e greco

Per insegnare nella classe di concorso A13 – Discipline letterarie, latino e greco bisogna possedere un titolo di studio specifico in base al vecchio o al nuovo ordinamento.

Per il vecchio ordinamento il titolo di accesso al concorso è la laurea in Lettere, purché il piano di studi seguito abbia compreso i corsi annuali (o due semestrali) di: lingua italiana, letteratura italiana, lingua latina o letteratura latina, letteratura latina, storia greca, storia romana, geografia e due corsi annuali (o quattro semestrali) di letteratura greca.
Se conseguita entro l’A.A. 1986/1987, è titolo di ammissione solo se il piano di studi seguito abbia compreso un corso annuale di lingua e/o letteratura latina ed un corso annuale di lingua e/o letteratura greca.
Se conseguita entro l’A.A. 2000/2001, è titolo di ammissione al concorso solo se il piano di studi seguito abbia compreso un corso biennale o due annuali di lingua e/o letteratura italiana, un corso biennale o due annuali di lingua e/o letteratura latina, un corso biennale o due annuali di lingua e/o letteratura greca, un corso annuale di storia e un corso annuale di geografia.

Con laurea specialistica e integrazione vecchio ordinamento, con almeno 120 crediti nei settori scientifico disciplinari L-FIL-LET, L-LIN, M-GGR e L-ANT di cui: 24  L-FIL- LET/02, 24 L-FIL-LET/04,12 L-FIL- LET/10, 12 L-FIL-LET/12, 12 L-LIN 01, 12 M-GGR/01, 12 L-ANT/02, 12  L-ANT/03:

  • LS 1 – Antropologia culturale ed etnologia
  • LS 2 – Archeologia
  • LS 5 – Archivistica e biblioteconomia
  • LS 10 – Conservazione dei beni architettonici e ambientali
  • LS 12 – Conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico
  • LS 15 – Filologia e letterature dell’antichità
  • LS 16 – Filologia moderna
  • LS 24 – Informatica per le discipline umanistiche
  • LS 40 – Lingua e cultura italiana
  • LS 44 – Linguistica. Questa laurea è titolo di accesso se conseguita entro l’a.a. 2018/2019 con almeno 108 crediti nei settori scientifico disciplinari L-FIL-LET, M-GGR e L-ANT di cui :24 L-FIL-LET/02, 24 L-FIL-LET/04,12 L-FIL-LET/10, 12 L-FIL- LET/12,12 M-GGR/01, 12 L-ANT/02, 12 L-ANT/03. La medesima laurea è titolo di accesso se conseguita a decorrere dall’a.a. 2019-2020 con almeno 108 crediti nei settori scientifico/disciplinari L-LIN/01 (Glottologia e linguistica), L-FIL-LET, M- GGR e L-ANT di cui almeno 12 L-LIN/01, 24 L-FIL-LET/02, 24 L-FIL-LET/04, 12 in L-FIL-LET/10, 6 L-FIL-LET/12, 6 M-GGR/01, 12 L-ANT/02, 12  L-ANT/03
  • LS 93 – Storia antica
  • LS 94 – Storia contemporanea
  • LS 95 – Storia dell’arte
  • LS 97 – Storia medioevale
  • LS 98 – Storia moderna

Con laurea magistrale nuovo ordinamento, con almeno 120 crediti nei settori scientifico disciplinari L-FIL-LET, L-LIN, M-GGR e L-ANT di cui: 24  L-FIL- LET/02, 24 L-FIL-LET/04,12 L-FIL- LET/10, 12 L-FIL-LET/12, 12 L-LIN 01, 12 M-GGR/01, 12 L-ANT/02, 12  L-ANT/03:

  • LM 1 – Antropologia culturale ed Etnologia
  • LM 2 – Archeologia
  • LM 5 – Archivistica e biblioteconomia
  • LM 10 – Conservazione dei beni architettonici e ambientali
  • LM 11 – Conservazione e restauro dei beni culturali
  • LM 14 – Filologia moderna
  • LM 15 – Filologia, letterature e storia dell’antichità
  • LM 39 – Linguistica. Questa laurea è titolo di accesso se conseguita entro l’a.a. 2018/2019 con almeno 108 crediti nei settori scientifico disciplinari L-FIL-LET, M-GGR e L-ANT di cui :24 L-FIL-LET/02, 24 L-FIL-LET/04,12 L-FIL-LET/10, 12 L-FIL- LET/12,12 M-GGR/01, 12 L-ANT/02, 12 L-ANT/03. La medesima laurea è titolo di accesso se conseguita a decorrere dall’a.a. 2019-2020 con almeno 108 crediti nei settori scientifico/disciplinari L-LIN/01 (Glottologia e linguistica), L-FIL-LET, M- GGR e L-ANT di cui almeno 12 L-LIN/01, 24 L-FIL-LET/02, 24 L-FIL-LET/04, 12 in L-FIL-LET/10, 6 L-FIL-LET/12, 6 M-GGR/01, 12 L-ANT/02, 12  L-ANT/03
  • LM 43 – Metodologie informatiche per le discipline umanistiche
  • LM 84 – Scienze storiche
  • LM 89 – Storia dell’arte

Cosa studiare per la classe di concorso A13 – Discipline letterarie, latino e greco: i manuali e i videocorsi

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Programma classe A13 – Discipline letterarie, latino e greco

Il programma d’esame per la classe A13 prevede una parte generale comune a tutte le classi di concorso e una parte disciplinare.

La parte disciplinare comprende le seguenti materie:

  • lingua italiana
  • letteratura italiana
  • latino (lingua e letteratura)
  • greco (lingua e letteratura)
  • storia
  • geografia

Ecco il programma completo suddiviso per materia.

Lingua italiana

Conoscenze e competenze relative ai seguenti nuclei tematici:

  • uso efficace della lingua italiana in tutte e quattro le abilità: parlato, scritto, ascolto e lettura, in relazione a contesti, scopi e destinatari diversi, curando la produzione e comprensione di vari generi testuali (narrativi, argomentativi, direttivi ecc.);
  • padronanza della lingua italiana nelle dimensioni di variazione relative all’argomento di cui si parla (sottocodici e linguaggi specialistici), alla situazione comunicativa (registri con diverso grado di formalità), alle diverse modalità di comunicazione (parlato, scritto, modalità miste), nonché nel riconoscimento e nell’uso consapevole di forme standard rispetto a forme non-standard e di prestiti da lingue straniere;
  • riflessione metalinguistica ai diversi livelli di analisi: pragmatica, testo (meccanismi di coerenza e coesione), sintassi della frase e del periodo, morfologia nominale e verbale, lessico nei meccanismi di formazione di parole nell’organizzazione semantica (sinonimia, iponimia, opposizioni di significato, solidarietà), fonologia e intonazione. Conoscenza delle principali opere di riferimento, quali grammatiche, dizionari e manualistica relativa ai principali temi di descrizione elencati;
  • storia della lingua nei suoi periodi con particolare riguardo della “Questione della lingua”, della diffusione dell’italiano dopo l’Unità, dell’interazione tra lingua letteraria, standard o comune e dialetti e costituzione delle diverse varietà diatopiche in fonetica, in morfologia, nel lessico;
  • conoscenza storico-linguistica e filologica dei testi in lingua italiana da utilizzare in classe.

Letteratura italiana

Possesso degi strumenti per l’interpretazione dei testi: analisi linguistica, stilistica, retorica; intertestualità e relazione tra temi e generi letterari; valore delle scelte poetiche e del processo creativo dell’opera letteraria; incidenza della stratificazione di letture diverse nel tempo e il “conflitto” delle interpretazioni critiche, con particolare attenzione all’uso delle strategie appropriate all’età dei discenti.

Chiara cognizione del percorso storico della letteratura italiana dalle origini ai nostri giorni, considerando la dimensione storica come riferimento a un dato contesto; comprensione dell’incidenza degli autori sul linguaggio e sulla codificazione letteraria
(nel senso sia della continuità sia della rottura) e il nesso con le domande storicamente presenti nelle
diverse epoche.

In particolare è richiesta la conoscenza approfondita dei seguenti autori e delle loro opere:Dante, Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Machiavelli, Guicciardini, Tasso, Galilei, Goldoni, Parini, Beccaria, Alfieri, Foscolo, Manzoni, Leopardi, Belli, Porta, Verga, Collodi, De Roberto, Carducci, Pascoli, D’Annunzio, Deledda, Pirandello, Svevo, Rebora, Campana, Ungaretti, Montale, Saba, Quasimodo, Pavese, Vittorini, Luzi, Sereni, Caproni, Zanzotto, Morante, Primo Levi, Gadda, Moravia, Calvino, Fenoglio, Sciascia, Pasolini, Meneghello, Natalia Ginzburg.

Occupa un posto di rilievo all’interno del programma la conoscenza integrale e l’esegesi della Commedia dantesca, dato il suo alto valore artistico e il significato per l’intera cultura italiana.

Ai candidati è richiesta anche un’adeguata conoscenza del rapporto tra la letteratura italiana e quelle dei paesi europei ed extraeuropei.

In ultim analisi, è richiesta la conoscenza dei principali autori della storia della critica letteraria (F. De Sanctis, B. Croce, A. Gramsci, E. Auerbach, M. Bachtin, G. Contini, G. Debenedetti, C. Dionisotti, F. Orlando, C. Segre, M. Corti).

Lingua latina

  • Competenze linguistiche funzionali alla comprensione e alla traduzione di testi d’autore: lettura scorrevole; conoscenza delle strutture morfosintattiche (in particolare flessione nominale e verbale); funzioni dei casi nella frase e delle frasi nel periodo; formazione delle parole; conoscenza del lessico (per famiglie semantiche e per ambiti lessicali);
  • competenze di traduzione;
  • competenze di lettura e comprensione di testi vario genere e di diverso argomento, anche in metrica per quanto riguarda i testi poetici, nonché la capacità di confrontare linguisticamente, con particolare attenzione al lessico e alla semantica, il latino con l’italiano;
  • competenze di valutazione personale del testo e dei suoi contenuti, in particolare in merito agli elementi di alterità e di continuità tra la cultura letteraria greco-romana e quella attuale, non solo dal punto di vista della cultura e delle arti, ma anche degli ideali, dei valori civili e delle istituzioni.

Il candidato deve avere consapevolezza dei processi storici e storico-letterari che intervengono in fase di composizione, conservazione e costituzione in corpus del patrimonio dei testi scritti latini di valenza letteraria e conoscere i problemi connessi alla trasmissione e alla critica dei testi classici; deve inoltre tenere presenti gli aspetti dell’evoluzione linguistica del latino, anche nel confronto con la lingua italiana, nel suo formarsi storico.

Letteratura latina

Possesso degli strumenti indispensabili per l’interpretazione dei testi: l’analisi linguistica, stilistica, retorica; l’intertestualità e la relazione fra temi e generi letterari; il valore delle scelte poetiche e del processo creativo dell’opera letteraria; l’incidenza della
stratificazione di letture diverse nel tempo e il “conflitto” delle interpretazioni critiche.

Comprensione dell’incidenza degli autori sul linguaggio e sulla codificazione letteraria (nel senso sia della continuità sia della rottura) e il nesso con le domande storicamente presenti nelle diverse epoche.

Conoscenza e capacità di commento dei testi significativi della letteratura latina dall’età arcaica all’età imperiale al IV d.C.

Conoscenza approfondita dei seguenti autori e delle loro opere: Plauto, Ennio, Catone, Terenzio, Lucilio, Lucrezio, Catullo, Cicerone, Cesare, Sallustio, Virgilio, Orazio, Tibullo, Properzio, Ovidio, Livio, Seneca, Lucano, Petronio, Marziale, Quintiliano, Giovenale, Tacito, Apuleio, Tertulliano, Ambrogio, Girolamo, Agostino.

Lingua greca

Per l’ambito della lingua greca sono richieste:

  • competenze linguistiche funzionali alla comprensione e alla traduzione di testi d’autore:
    lettura scorrevole; conoscenza delle strutture morfosintattiche (in particolare flessione
    nominale e verbale; funzioni dei casi nella frase e delle frasi nel periodo; formazione delle
    parole; gli avverbi; il lessico e le famiglie semantiche; le strutture morfosintattiche; le
    varianti ‘dialettali’ della lingua greca);
  • competenze di traduzione;
  • competenze di lettura e comprensione di testi vario genere e di diverso argomento, anche in metrica per quanto riguarda i testi poetici, nonché la capacità di confrontare linguisticamente, con particolare attenzione al lessico e alla semantica, il greco con il latino e con l’italiano;
  • competenze di valutazione personale del testo e dei suoi contenuti, in particolare in merito agli elementi di alterità e di continuità tra la cultura letteraria greco-romana e quella attuale, non solo dal punto di vista della cultura e delle arti, ma anche degli ideali, dei valori civili e delle istituzioni.

Ai candidati è richiesta anche la conoscenza delle tecniche didattiche che privilegino gli aspetti linguistici fondamentali per la comprensione dei testi e offrano al contempo agli studenti un metodo rigoroso e solido per l’acquisizione delle competenze traduttive.

Necessaria, infine, la consapevolezza dei processi storico-letterari che intervengono in fase di composizione, conservazione e costituzione del patrimonio dei testi scritti greci di valenza letteraria e la conoscenza dei problemi connessi alla trasmissione e alla critica dei testi classici.

Letteratura greca

Il candidato deve dimostrare un sicuro possesso degli strumenti indispensabili per l’interpretazione
dei testi: l’analisi linguistica, stilistica, retorica; l’intertestualità e la relazione fra temi e generi
letterari; il valore delle scelte poetiche e del processo creativo dell’opera letteraria; l’incidenza della
stratificazione di letture diverse nel tempo e il “conflitto” delle interpretazioni critiche.

Deve aver compreso l’incidenza degli autori sul linguaggio e sulla codificazione letteraria (nel
senso sia della continuità sia della rottura) e il nesso con le domande storicamente presenti nelle
diverse epoche.

Al candidato si richiede di conoscere e di saper leggere, tradurre e commentare, nel quadro di un
profilo storico complessivo della letteratura greca, testi significativi delle varie epoche, riferibili ai diversi generi letterari dall’età arcaica all’età cristiana: le origini; l’epica: Omero, Esiodo, l’elegia; la poesia elegiaca e giambica, la lirica monodica e la lirica corale, con particolare riferimento ad Archiloco, Ipponatte, Tirteo, Mimnermo, Solone, Teognide, Saffo, Alceo, Anacreonte, Alcmane, Stesicoro, Pindaro, Simonide e Bacchilide; la tragedia: Eschilo, Sofocle, Euripide; la commedia antica: Aristofane; la storiografia: Erodoto, Tucidide, Senofonte; l’oratoria: Lisia, Demostene, Isocrate; la filosofia e la ‘pedagogia’: Platone, Aristotele; la commedia nuova: Menandro; la poesia elegiaca (Callimaco) e la poesia epico-didascalica (Apollonio Rodio); la poesia bucolico-mimetica (Teocrito); la poesia epigrammatica: l’Antologia Palatina, Asclepiade di Samo, Leonida di Taranto e Meleagro di Gadara; la filologia e la scienza in età ellenistica; la storiografia ellenistica: Polibio; la letteratura di età greco romana; la retorica, la critica letteraria e il trattato Sul Sublime; Plutarco; la seconda sofistica e Luciano; il romanzo; letteratura ebraico-ellenistica e cristiana dei
primi due secoli.

Storia

Capacità di lettura e valutazione delle diverse fonti; comprensione e confronto critico delle varie prospettive e interpretazioni storiografiche.

Capacità di collocare ogni evento nella corretta successione cronologica e nella dimensione geografica secondo le categorie spazio-temporali; argomentare cogliendo elementi di affinità/continuità e diversità/discontinuità tra civiltà diverse; di padroneggiare concetti relativi a istituzioni statali, sistemi politici e giuridici, processi economici e sociali, produzione
culturale, scientifica e tecnologica.

Possesso di una chiara cognizione delle principali epoche storiche e delle trasformazioni di lungo periodo della storia d’Europa e dell’Italia dalle Origini ai nostri giorni, considerando parte integrante della disciplina la dimensione spaziale e temporale.

Capacità contestualizzare, nel quadro di un profilo storico complessivo, fonti significative di epoche diverse.

In particolare è richiesta la conoscenza dei seguenti eventi storici:

  • Storia antica: Le principali civiltà dell’Antico vicino Oriente, la civiltà giudaica, la civiltà greca, la civiltà romana; la nascita e la diffusione del Cristianesimo, l’Europa romano-barbarica; la formazione dell’impero cinese; religioni, cultura e società dell’India antica;
  • Storia dell’Alto Medioevo: La società e l’economia nell’Europa altomedioevale; la Chiesa nella società altomedievale; la nascita e la diffusione dell’Islam; l’impero e regni nell’alto medioevo; il particolarismo signorile e feudale;
  • Storia del basso Medioevo: La rinascita dell’XI secolo; i poteri universali (Impero e Papato), i Comuni, le monarchie; i movimenti religiosi; la società e l’economia nell’Europa basso medioevale; l’affermarsi delle Signorie e delle monarchie territoriali; i rapporti col mondo bizantino, slavo e islamico (crociate, reconquista, commerci e scambi culturali); la formazione dell’impero mongolo e la penetrazione musulmana in India;
  • Storia dell’età moderna: Le scoperte geografiche, l’espansione europea e le sue conseguenze in Europa e nelle società americane, africane e orientali; la Riforma e la fine dell’unità religiosa dell’Europa; le guerre di religione; la costruzione degli Stato moderni e l’assolutismo; l’impero Moghul e la dinastia Manciù (Qing); le trasformazioni in agricoltura e la proto-industria tra XVI e XVIII secolo; la tratta degli schiavi e il commercio transoceanico; le rivoluzioni politiche del Sei-Settecento (inglese, americana, francese); l’età napoleonica.
  • Storia dell’età contemporanea (l’Ottocento): Il Congresso di Vienna e la restaurazione; l’indipendenza dell’America latina; la prima rivoluzione industriale e le origini della questione sociale e del movimento operaio; movimenti nazionali e Statinazione nell’Ottocento; il Risorgimento italiano e l’Italia unita; la guerra civile negli Stati Uniti; la nascita dello Stato tedesco; l’Europa nella seconda metà dell’Ottocento; colonialismo e imperialismo; le migrazioni transoceaniche; crisi e riforme negli imperi ottomano e russo; seconda rivoluzione industriale e avvento della società di massa in Occidente; rivolte e riforme in Asia e Africa:
  • Storia dell’età contemporanea (Novecento e tempo presente): Il nuovo nazionalismo; la prima guerra mondiale; rivoluzione e guerra civile in Russia; i trattati di pace; la crisi del ’29; l’affermarsi dei totalitarismi negli anni Trenta; il New Deal; la seconda guerra mondiale; il nuovo ordine politico ed economico del secondo dopoguerra; l’Italia dalla resistenza alla nascita della Repubblica; la Costituzione italiana: principi, valori, struttura; l’istituzione dell’ONU e la Dichiarazione universale dei diritti umani; la guerra fredda; il processo d’integrazione europea dal trattato di Roma del 1957 alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea o Carta di Nizza; le vicende italiane dagli anni ’50 agli anni ’90; decolonizzazione in Africa; l’India di Gandhi e Nehru; la Cina dal grande balzo in avanti alle riforme di Deng; lo sviluppo economico dell’Asia; la crisi del sistema sovietico e la caduta del Muro di Berlino; globalizzazione e rivoluzione informatica; conflitti in Medio Oriente; andamento demografico, sviluppo diseguale, migrazioni di massa, cambiamento climatico, cittadinanza globale.

Geografia

Conoscenze e competenze relative ai seguenti nuclei tematici:

  • coordinate spazio-temporali;
  • geografia della popolazione: il popolamento della Terra e le caratteristiche dei primitivi insediamenti antropici; le dinamiche migratorie (storiche e contemporanee); l’insediamento rurale e urbano; morfologia e funzioni urbane; i processi di urbanizzazione; la questione demografica;
  • geografia culturale e geografia economica: le diversità culturali (lingue, religioni); le risorse dell’agricoltura e l’utilizzo del suolo, l’allevamento, la pesca, le risorse minerarie; le fonti energetiche; l’industria e le grandi regioni industriali; il ruolo delle imprese multinazionali; il commercio; le grandi vie del commercio dall’antichità all’età contemporanea; la new economy e l’ecommerce; le comunicazioni e le mobilità; le basi geografiche delle grandi reti di comunicazione terrestri, acquee e aeree; nuove tecnologie e impatto sul mercato;
  • geografia politica: potere e territorio alle varie scale geografiche; lo Stato (territorio, popolazione e sovranità); le forme di governo; gli squilibri fra le aree del mondo, le aree instabili e le conseguenze globali;
  • caratteristiche fisico-ambientali, politiche, socioculturali ed economiche relative all’Italia, all’Europa, ai continenti extra-europei

Classe di concorso A13, dove si insegna

I docenti della classe di concorso A13 – Discipline letterarie, latino e greco possono prestare servizio presso i licei classici per insegnare le seguenti materie:

  • lingua e letteratura italiana
  • lingua e cultura latina
  • lingua e cultura greca
  • storia e Geografia 1° biennio

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