concorso 3000 operatori data entry

Speciale concorso 3000 Operatori Data Entry al Ministero Giustizia

Lo scorso 1 aprile sono stati pubblicati i bandi di concorso per l’assunzione di diplomati e laureati presso il Ministero della Giustizia. Dei 5410 posti disponibili, 3000 sono riservati a Operatori di Data Entry.

Di cosa si occupa questa figura? In cosa consiste il concorso e come prepararsi? Tutte le informazioni in questa guida pratica al concorso per 3000 Operatori Data Entry al Ministero Giustizia.

Operatori Data Entry al Ministero Giustizia: di cosa si occupano?

Gli operatori Data Entry si occuperanno della digitalizzazione dei documenti presso gli uffici del Ministero della Giustizia.

In particolare, gli operatori di Data Entry avranno il compito, attraverso apparecchiature informatiche, di:

  • digitare, inserire e gestire dati di diversa natura nei sistemi informatici dell’amministrazione mediante utilizzo di software specifici;
  • inserire e registrare dati o codici;
  • eseguire operazioni di calcolo e di elaborazione;
  • preparare, modificare, riprodurre e trasmettere documenti, manoscritti, minute, documenti o processi verbali;
  • redigere verbali;
  • trascrivere le informazioni registrate in stenografia e sui mezzi di registrazione del suono.

Come e quando presentare la candidatura

La domanda va presentata esclusivamente online sul sito del Ministero Giustizia entro e non oltre il 28 aprile 2022.

Ai candidati è richiesto il possesso di un indirizzo di posta certificata (PEC) e delle credenziali SPID (scopri come ottenerle).

Requisiti per la partecipazione al concorso

Il concorso è aperto ai candidati in possesso dei requisiti generali per la partecipazione ai concorsi pubblici e di un qualsiasi diploma. Per maggiori dettagli leggere l’articolo 2 del bando.

Concorso 3000 operatori Data Entry Ministero della Giustizia: le sedi operative

Il concorso per 3000 operatori Data Entry al Ministero Giustizia è su scala nazionale. Le assunzioni sono a tempo determinato.
Il candidato potrà indicare la sede in fase di caricamento della candidatura. I posti sono così suddivisi:

  • Corte di cassazione e amministrazione centrale: 132;
  • Ancona: 71;
  • Bari 112;
  • Bologna: 162;
  • Brescia: 97;
  • Cagliari: 101;
  • Caltanissetta: 51;
  • Campobasso: 45;
  • Catania: 117;
  • Catanzaro: 116;
  • Firenze: 156;
  • Genova: 92;
  • L’Aquila: 87;
  • Lecce: 101;
  • Messina: 57;
  • Milano: 229;
  • Napoli: 290;
  • Palermo: 126;
  • Perugia: 50;
  • Potenza: 51;
  • Reggio Calabria: 82;
  • Roma: 244;
  • Salerno: 76;
  • Torino: 159;
  • Trieste: 59;
  • Venezia: 137.

Valutazione dei titoli e prova scritta

Il concorso prevede una valutazione dei titoli e una prova scritta.

La valutazione dei titoli

I titoli prevedono la seguente valutazione:

  • il diploma per un massimo di 6 punti;
  • la laurea per un massimo di 6 punti.

Se la laurea è titolo assorbente il suo punteggio non si somma a quello del diploma

Inoltre, i titoli di studio conseguiti entro e non oltre 7 anni prima del termine di presentazione delle domande, il punteggio vale il doppio.

Accede alla prova scritta un numero di candidati pari a 20 volte i posti messi a concorso per ogni distretto.

Per maggiori dettagli leggere l’articolo 6 del bando.

La prova scritta

La prova scritta consiste in un test con 40 quesiti a risposta multipla da svolgere in 60 minuti sulle seguenti materie:

  • elementi d’informatica;
  • elementi di diritto pubblico (diritto amministrativo e diritto costituzionale);
  • lingua inglese.

Manuale per la prova scritta

Il testo riporta le nozioni teoriche necessarie per affrontare la prova scritta, unica fase selettiva prevista dal bando di concorso. Tutte le materie richieste (elementi di diritto pubblico, elementi di informatica e lingua inglese) e presenti nel volume sono aggiornate agli ultimi provvedimenti normativi.

Al termine di ogni capitolo della parte manualistica sono presenti batterie di test di verifica che consentono di coniugare lo studio teorico con la verifica della propria preparazione.

In omaggio il simulatore d’esame

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Concorsi Ministero Giustizia: scopri gli altri profili

Il concorso per 3000 Operatori Data Entry fa parte delle 5410 assunzioni al Ministero della Giustizia.

Tutti i dettagli sulle nuove assunzioni (e i bandi completi) sono disponibili in questo approfondimento

Aggiornamenti sul concorso per 3000 Operatori Data Entry

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