Se sei alla ricerca di un’opportunità lavorativa nel settore pubblico e hai un diploma di maturità il bando appena pubblicato dal Ministero della Giustizia rappresenta una straordinaria opportunità: il concorso mira a selezionare 1000 conducenti per supportare le attività operative e logistiche del Ministero.
In questo articolo, analizzeremo i requisiti richiesti, le modalità di partecipazione, le prove d’esame e tutti i dettagli utili per affrontare al meglio questo concorso.
Gli argomenti dell'articolo
Requisiti e domande di partecipazione
I candidati al concorso 1000 conducenti Ministero Giustizia, oltre ai requisiti generali richiesti per la partecipazione ai concorsi pubblici, devono essere in possesso dei seguenti requisiti specifici:
- diploma di maturità
- possesso di patente di guida di categoria B, valida da almeno 3 anni e con un punteggio residuo pari ad almeno 18 punti
- non essere incorsi, negli ultimi 3 anni, nella sospensione della patente
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata entro il 25 settembre esclusivamente online tramite il Portale del Reclutamento – InPA.
Richiedi assistenza per l’invio della tua candidatura
Hai bisogno di aiuto per l’invio della candidatura e la compilazione della domanda? Rivolgiti ad Alessandra Nuzzo, consulente esperta.
Quali sono le mansioni da svolgere?
Gli autisti del Ministero della Giustizia svolgono diverse mansioni, tra cui:
- guidare i veicoli di servizio
- trasportare le persone all’interno del ministero
- assistere negli spostamenti del personale
- mantenere le auto in buono stato, curandone la pulizia e la funzionalità
Inoltre, tra le mansioni previste, potrebbe esservi anche la coordinazione degli spostamenti e la gestione degli appuntamenti in base alle necessità e alle richieste del ministero.
Prove d’esame
I candidati dovranno superare le seguenti fasi di selezione:
- valutazione titoli: mirerà all’ammissione alla prova scritta di un numero di candidati pari a 4 volte il numero dei posti messi a concorso
- prova scritta: prevede la soluzione di un test composto da 30 quesiti a risposta multipla da risolvere in 45 minuti sulle seguenti materie:
- 8 quesiti sulle norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro (Titolo IV del D.lgs. n. 165 del 30 marzo 2001)
- 14 quesiti sul codice della strada (Titolo I – artt. 1-12; Titolo II, con riguardo alla segnaletica stradale; Titolo IV – artt. da 115 a 130; Titolo V; Titolo VI – artt. da 200 a 201)
- 4 quesiti sulla conoscenza base delle funzioni Word ed Excel
- 4 quesiti sulla conoscenza della lingua inglese di livello A2
- prova pratica: consisterà in una prova pratica di guida della durata massima di 15 minuti. Inoltre, la prova prevede:
- la verifica della capacità del conducente di prepararsi ad una guida sicura (regolazione del sedile nella corretta posizione di guida; regolazione degli specchietti retrovisori, cinture, poggiatesta; controllo della chiusura delle porte; controllo e corretto utilizzo di almeno tre dispositivi, scelti a caso tra pneumatici, sterzo, freni, dispositivi di segnalazione acustica e luminosa, controllo dei livelli dell’olio)
- esecuzione delle seguenti manovre: manovre di frenata di precisione rispetto ad un punto di arresto predeterminato; manovre di inversione del veicolo; manovra di parcheggio del veicolo ed uscita dallo spazio di parcheggio
- conoscenza e utilizzo di almeno due elementi che costituiscono l’attrezzatura a corredo del veicolo
Bando e aggiornamenti sul concorso
Per i dettagli scarica il bando completo da infoConcorsi e attiva una notifica per ricevere gli aggiornamenti.
Tutte le comunicazioni relative al concorso e le date delle prove saranno pubblicate sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia.