Concorso 1000 conducenti Ministero Giustizia

Ministero della Giustizia: concorso per 1000 conducenti di automezzi

Se sei alla ricerca di un’opportunità lavorativa nel settore pubblico e hai un diploma di maturità il bando appena pubblicato dal Ministero della Giustizia rappresenta una straordinaria opportunità: il concorso mira a selezionare 1000 conducenti per supportare le attività operative e logistiche del Ministero.

In questo articolo, analizzeremo i requisiti richiesti, le modalità di partecipazione, le prove d’esame e tutti i dettagli utili per affrontare al meglio questo concorso.

Requisiti e domande di partecipazione

I candidati al concorso 1000 conducenti Ministero Giustizia, oltre ai requisiti generali richiesti per la partecipazione ai concorsi pubblici, devono essere in possesso dei seguenti requisiti specifici:

  • diploma di maturità
  • possesso di patente di guida di categoria B, valida da almeno 3 anni e con un punteggio residuo pari ad almeno 18 punti
  • non essere incorsi, negli ultimi 3 anni, nella sospensione della patente

La domanda di partecipazione dovrà essere presentata entro il 25 settembre esclusivamente online tramite il Portale del Reclutamento – InPA.

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Quali sono le mansioni da svolgere?

Gli autisti del Ministero della Giustizia svolgono diverse mansioni, tra cui:

  • guidare i veicoli di servizio
  • trasportare le persone all’interno del ministero
  • assistere negli spostamenti del personale
  • mantenere le auto in buono stato, curandone la pulizia e la funzionalità

Inoltre, tra le mansioni previste, potrebbe esservi anche la coordinazione degli spostamenti e la gestione degli appuntamenti in base alle necessità e alle richieste del ministero.

Prove d’esame

I candidati dovranno superare le seguenti fasi di selezione:

  • valutazione titoli: mirerà all’ammissione alla prova scritta di un numero di candidati pari a 4 volte il numero dei posti messi a concorso
  • prova scritta: prevede la soluzione di un test composto da 30 quesiti a risposta multipla da risolvere in 45 minuti sulle seguenti materie:
    • 8 quesiti sulle norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro (Titolo IV del D.lgs. n. 165 del 30 marzo 2001)
    • 14 quesiti sul codice della strada (Titolo I – artt. 1-12; Titolo II, con riguardo alla segnaletica stradale; Titolo IV – artt. da 115 a 130; Titolo V; Titolo VI – artt. da 200 a 201)
    • 4 quesiti sulla conoscenza base delle funzioni Word ed Excel
    • 4 quesiti sulla conoscenza della lingua inglese di livello A2
  • prova pratica: consisterà in una prova pratica di guida della durata massima di 15 minuti. Inoltre, la prova prevede:
    • la verifica della capacità del conducente di prepararsi ad una guida sicura (regolazione del sedile nella corretta posizione di guida; regolazione degli specchietti retrovisori, cinture, poggiatesta; controllo della chiusura delle porte; controllo e corretto utilizzo di almeno tre dispositivi, scelti a caso tra pneumatici, sterzo, freni, dispositivi di segnalazione acustica e luminosa, controllo dei livelli dell’olio)
    • esecuzione delle seguenti manovre: manovre di frenata di precisione rispetto ad un punto di arresto predeterminato; manovre di inversione del veicolo; manovra di parcheggio del veicolo ed uscita dallo spazio di parcheggio
    • conoscenza e utilizzo di almeno due elementi che costituiscono l’attrezzatura a corredo del veicolo

Libri per la preparazione

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Bando e aggiornamenti sul concorso

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Tutte le comunicazioni relative al concorso e le date delle prove saranno pubblicate sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia.