I programmi di concorso per insegnanti nella scuola secondaria prevedono generalmente una parte generale comune a tutte le classi di concorso e una parte disciplinare specifica per la classe di concorso di riferimento.
Salvo indicazioni ministeriali, il programma disciplinare generalmente non subisce variazioni. Dunque, se hai deciso di insegnare nella scuola secondaria per una specifica classe di concorso puoi iniziare da subito a studiare la parte disciplinare dal manuale di riferimento e valutare le conoscenze acquisite attraverso i volumi specifici con test commentati e simulatore.
Gli argomenti dell'articolo
Titoli di accesso per insegnare nella classe di concorso A19 – Filosofia e Storia
Per insegnare nella classe di concorso A19 – Filosofia e Storia bisogna possedere un titolo di studio specifico in base al vecchio o al nuovo ordinamento.
Per il vecchio ordinamento:
- laurea in Filosofia. La laurea in filosofia è titolo di ammissione al concorso purché il piano di studi seguito abbia compreso tre corsi annuali (o sei semestrali) di: storia greca o storia romana, storia medioevale, storia moderna o storia contemporanea.
- laurea in Scienze dell’educazione. La laurea in scienze dell’educazione è titolo di ammissione al concorso purché il piano di studi seguito abbia compreso tre corsi annuali (o s ei semestrali) di storia e due corsi annuali (o quattro semestrali) di filosofia tra i seguenti: filosofia morale, estetica, filosofia del linguaggio, filosofia della scienza, storia della scienza.
- laurea in Storia. La laurea in storia è titolo di ammissione al concorso purché il piano di studi seguito abbia compreso tre corsi annuali (o sei semestrali) di: storia della filosofia, filosofia teoretica, filosofia morale o estetica o filosofia del linguaggio o filosofia della scienza o storia della scienza.
- lauree in: Materie letterarie, Psicologia – purché conseguite entro l’A.A. 1993/1994.
- lauree in: Filosofia, Lettere, Pedagogia, Storia purché conseguite entro l’A.A. 1997/1998
- lauree in: Filosofia, Lettere, Pedagogia, Scienze dell’educazione, Storia, purché conseguite entro l’A.A. 2000/2001, sono titolo di ammissione al concorso solo se il piano di studi seguito abbia compreso almeno due corsi di storia tra i seguenti: storia romana, storia medioevale, storia moderna e storia contemporanea, ed almeno due corsi di filosofia tra i seguenti: storia della filosofia, filosofia teoretica, filosofia morale.
Con laurea specialistica e integrazione vecchio ordinamento:
- LS 1 – Antropologia culturale ed etnologica, con almeno 60 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT, di cui 12 M-STO/01, 12 in M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03, 24 tra M- FIL /01, M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, M – FIL/06
- LS 17 – Filosofia e storia della scienza, con almeno 36 crediti nei settori scientifico disciplinari M-STO e L-ANT, di cui 12 M- STO /01, 12 M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03
- LS 18 – Filosofia teoretica, morale, politica ed estetica, con almeno 36 crediti nei settori scientifico disciplinari M-STO e L-ANT, di cui 12 M- STO /01, 12 M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03
- LS 56 – Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi, con almeno 60 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT, di cui 12 M-STO/01, 12 in M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03, 24 tra M- FIL /01, M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, M – FIL/06
- LS 65 – Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua, con almeno 60 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT, di cui 12 M-STO/01, 12 in M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03, 24 tra M- FIL /01, M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, M – FIL/06
- LS 72 – Scienze delle religioni, con almeno 60 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT, di cui 12 M-STO/01, 12 in M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03, 24 tra M- FIL /01, M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, M – FIL/06
- LS 87 – Scienze pedagogiche, con almeno 60 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT, di cui 12 M-STO/01, 12 in M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03, 24 tra M- FIL /01, M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, M – FIL/06
- LS 93 – Storia antica, con almeno 36 crediti nel settore scientifico disciplinare M-FIL di cui 12 M-FIL//01, 12 M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, 12 M-FIL /06
- LS 94 – Storia contemporanea, con almeno 36 crediti nel settore scientifico disciplinare M-FIL di cui 12 M-FIL//01, 12 M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, 12 M-FIL /06
- LS 96 – Storia della filosofia, con almeno 36 crediti nei settori scientifico disciplinari M-STO e L-ANT, di cui 12 M- STO /01, 12 M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03
- LS 97 – Storia medioevale, con almeno 36 crediti nel settore scientifico disciplinare M-FIL di cui 12 M-FIL//01, 12 M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, 12 M-FIL /06
- LS 98 – Storia moderna, con almeno 36 crediti nel settore scientifico disciplinare M-FIL di cui 12 M-FIL//01, 12 M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, 12 M-FIL /06
Con laurea magistrale nuovo ordinamento:
- LM – 1 Antropologia culturale ed etnologica, con almeno 60 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT, di cui 12 M-STO/01, 12 in M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03, 24 tra M- FIL /01, M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, M – FIL/06
- LM – 50 Programmazione e gestione dei servizi educativi, con almeno 60 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT, di cui 12 M-STO/01, 12 in M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03, 24 tra M- FIL /01, M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, M – FIL/06
- LM – 57 – Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua, con almeno 60 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT, di cui 12 M-STO/01, 12 in M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03, 24 tra M- FIL /01, M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, M – FIL/06
- LM – 64 – Scienza delle religioni, con almeno 60 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT, di cui 12 M-STO/01, 12 in M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03, 24 tra M- FIL /01, M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, M – FIL/06
- LM – 78 – Scienze filosofiche, con almeno 36 crediti nei settori scientifico disciplinari M-STO e L-ANT, di cui 12 M- STO /01, 12 M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03
- LM 84 – Scienze storiche, con almeno 36 crediti nel settore scientifico disciplinare M-FIL di cui 12 M-FIL//01, 12 M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, 12 M-FIL /06
- LM – 85 – Scienze pedagogiche, con almeno 60 crediti nei settori scientifico disciplinari M-FIL, M-STO e L-ANT, di cui 12 M-STO/01, 12 in M-STO/02 o 04, 12 L-ANT/02 o 03, 24 tra M- FIL /01, M – FIL /02 o 03 o 04 o 05, M – FIL/06
Cosa studiare per la classe di concorso A19 – Filosofia e Storia: i manuali e i videocorsi
Edises propone la gamma più completa di manuali teorici e quesiti commentati per la preparazione a tutte le prove d’esame.
Manuali per la preparazione
Per una preparazione completa alle prove d’esame consulta l’offerta editoriale Edises per la classe di concorso A19 – Filosofia e Storia.
L’offerta comprende manuali per la parte generale e testi specifici per la classe di concorso.
Manuali per la parte generale:
- Manuale sulle competenze pedagogiche, psicologiche e didattico-metodologiche e Quiz commentati
- Legislazione e normativa scolastica
- Lingua inglese
- Competenze informatiche
Manuali per il programma specifico:
Classe A19 – Filosofia e Storia
Prova una demo del simulatore d’esame basato sulla struttura reale della prova.
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Completa la tua preparazione con i videocorsi EdiSES:
Programma classe A19 – Filosofia e Storia
Il programma d’esame per la classe A19 – Filosofia e Storia prevede una parte generale comune a tutte le classi di concorso e una parte disciplinare.
La parte disciplinare comprende i seguenti nuclei tematici
- filosofia
- storia
A sua volta la storia comprende:
- storia antica
- storia dell’alto medioevo
- storia del basso medioevo
- storia dell’età moderna
- storia dell’erà contemporanea (l’800)
- Storia dell’età contemporanea: 900 e tempo presente
Scopriamo il programma concorsuale suddiviso per materia.
Filosofia
Linee fondamentali della storia della filosofia occidentale dalla nascita del pensiero alla riflessione contemporanea.
Elementi di logica, epistemologia, filosofia della scienza, teoretica, estetica, filosofia del linguaggione filosofia morale.
Principali forme di ragionamento e tecniche di argomentazione. Uso del lessico filosofico e delle categorie filosofiche.
Le varie articolazioni della filosofia declinate secondo la specificità dei diversi approcci alla disciplina.
Il ruolo della riflessione filosofica sulle condizioni e sulle conseguenze dello sviluppo dei saperi nell’ambito del confronto con le altre scienze.
Il candidato deve dare prova di possedere competenze logiche, capacità argomentative, giudizio critico in forme espressive e in contesti differenti, scritti e orali, nonché di saper utilizzare risorse e strumenti digitali per l’acquisizione di conoscenze organiche, articolate e strutturate.
Il candidato dove dimostrare le sue competenze nell’analisi e interpretazione del testo filosofico (generi letterari e forme della scrittura filosofica), nella contestualizzazione e problematizzazione delle questioni filosofiche, nell’individuazione di nessi e integrazioni tra la filosofia e le altre discipline.
Al candidato è richiesta in particolare la conoscenza dei seguenti autori, correnti, sistemi e tematiche: Filosofia antica (Presocratici, Sofisti, Socrate, Platone, Aristotele, Stoicismo, Epicureismo, Scetticismo); la filosofia a Roma: Cicerone e Seneca; Filosofia della tarda antichità e medievale (Plotino, Agostino, Anselmo d’Aosta, Tommaso, Occam); Filosofia moderna (rivoluzione scientifica, Bruno, Campanella, Bacone, Galilei, Cartesio, Spinoza, Pascal, Locke, Hobbes, Leibniz, Hume, Rousseau, Kant, Fichte, Schelling, Hegel); Filosofia del Novecento (l’Empirismo logico e gli sviluppi della riflessione epistemologica, Wittgenstein, Husserl e la fenomenologia, Heidegger), la filosofia dell’esistenza (Jaspers e Sartre), Bergson, James, Freud e la psicanalisi, Maritain e il personalismo, il neoidealismo italiano, interpretazioni e sviluppi del marxismo, Gadamer e l’ermeneutica, Filosofia analitica e Filosofia continentale, Lévinas e il dibattito sull’etica, l’epistemologia post-neopositivistica e i suoi sviluppi.
Storia
Il candidato deve essere in grado di leggere e valutare le diverse fonti; di comprendere e confrontare in modo critico le varie prospettive e interpretazioni storiografiche.
Il candidato deve dimostrare di saper collocare ogni evento nella corretta successione cronologica e nella dimensione geografica secondo le categorie spazio-temporali; di saper argomentare cogliendo elementi di affinità/continuità e diversità/discontinuità tra civiltà diverse; di padroneggiare concetti relativi a istituzioni statali, sistemi politici e giuridici, processi economici e sociali, produzione culturale, scientifica e tecnologica.
Il candidato dovrà dimostrare di possedere una chiara cognizione delle principali epoche storiche e delle trasformazioni di lungo periodo della storia d’Europa e dell’Italia dalle Origini ai nostri giorni, considerando parte integrante della disciplina la dimensione spaziale e temporale.
Al candidato si richiede inoltre di saper contestualizzare, nel quadro di un profilo storico complessivo, fonti significative di epoche diverse.
In particolare è richiesta la conoscenza approfondita dei seguenti eventi storici:
Storia Antica
Le principali civiltà dell’Antico vicino Oriente, la civiltà giudaica, la civiltà greca, la civiltà romana; la nascita e la diffusione del Cristianesimo, l’Europa romano-barbarica; la formazione dell’impero cinese; religioni, cultura e società dell’India antica.
Storia dell’alto Medioevo
La società e l’economia nell’Europa altomedioevale; la Chiesa nella società altomedievale; la nascita e la diffusione dell’Islam; l’impero e regni nell’alto medioevo; il particolarismo signorile e feudale.
Storia del basso Medioevo
La rinascita dell’XI secolo; i poteri universali (Impero e Papato), i Comuni, le monarchie; i movimenti religiosi; la società e l’economia nell’Europa basso medioevale; l’affermarsi delle Signorie e delle monarchie territoriali; i rapporti col mondo bizantino, slavo e islamico (crociate, reconquista, commerci e scambi culturali); la formazione dell’impero mongolo e la penetrazione musulmana in India.
Storia dell’età moderna
Le scoperte geografiche, l’espansione europea e le sue conseguenze in Europa e nelle società americane, africane e orientali; la Riforma e la fine dell’unità religiosa dell’Europa; le guerre di religione; la costruzione degli Stato moderni e l’assolutismo; l’impero Moghul e la dinastia Manciù (Qing); le trasformazioni in agricoltura e la proto-industria tra XVI e XVIII secolo; la tratta degli schiavi e il commercio transoceanico; le rivoluzioni politiche del Sei-Settecento (inglese, americana, francese); l’età napoleonica.
Storia dell’età contemporanea: l’Ottocento
Il Congresso di Vienna e la restaurazione; l’indipendenza dell’America latina; la prima rivoluzione industriale e le origini della questione sociale e del movimento operaio; movimenti nazionali e Statinazione nell’Ottocento; il Risorgimento italiano e l’Italia unita; la guerra civile negli Stati Uniti; la nascita dello Stato tedesco; l’Europa nella seconda metà dell’Ottocento; colonialismo e imperialismo; le migrazioni transoceaniche; crisi e riforme negli imperi ottomano e russo; seconda rivoluzione industriale e avvento della società di massa in Occidente; rivolte e riforme in Asia e Africa.
Storia dell’età contemporanea: Novecento e tempo presente
Il nuovo nazionalismo; la prima guerra mondiale; rivoluzione e guerra civile in Russia; i trattati di pace; la crisi del ’29; l’affermarsi dei totalitarismi negli anni Trenta; il New Deal; la seconda guerra mondiale; il nuovo ordine politico ed economico del secondo dopoguerra; l’Italia dalla resistenza alla nascita della Repubblica; la Costituzione italiana: principi, valori, struttura; l’istituzione dell’ONU e la Dichiarazione universale dei diritti umani; la guerra fredda; il processo d’integrazione europea dal trattato di Roma del 1957 alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea o Carta di Nizza; le vicende italiane dagli anni ’50 agli anni ’90; decolonizzazione in Africa; l’India di Gandhi e Nehru; la Cina dal grande balzo in avanti alle riforme di Deng; lo sviluppo economico dell’Asia; la crisi del sistema sovietico e la caduta del Muro di Berlino; globalizzazione e rivoluzione informatica; conflitti in Medio Oriente; andamento demografico, sviluppo diseguale, migrazioni di massa, cambiamento climatico, cittadinanza globale.
Classe di concorso A19, dove insegnare
I docenti della classe di concorso A19 Filosofia e storia possono insegnare presso
- liceo artistico
storia – 2° biennio e 5° anno
filosofia – 2° biennio e 5° anno - liceo classico
filosofia 2° biennio e 5° anno
storia 2° biennio e 5° anno - liceo linguistico
filosofia 2° biennio e 5° anno
storia 2° biennio e 5° anno - liceo musicale e coreutico
storia – 2° biennio e 5° anno
filosofia – 2° biennio e 5° anno - liceo scientifico
filosofia 2° biennio e 5° anno
storia 2° biennio e 5° anno - liceo scientifico – opzione scienze applicate
filosofia 2° biennio e 5° anno
storia 2° biennio e 5° anno - liceo delle scienze umane
filosofia 2° biennio e 5° anno
storia 2° biennio e 5° anno - liceo delle scienze umane – opzione economico-sociale
filosofia 2° biennio e 5°anno
storia 2° biennio e 5°anno - liceo sportivo
storia – 2° biennio e 5° anno
filosofia – 2° biennio e 5° anno
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