Concorso al Senato della Repubblica: bando per 15 Consiglieri parlamentari

Oltre alla Camera dei Deputati, anche il Senato della Repubblica ha indetto un nuovo concorso: si tratta di 15 Consiglieri Parlamentari con diverso profilo professionale. Si tratta di un’interessante opportunità di alto profilo per laureati.

Il bando prevede la suddivisione dei posti in due specifici indirizzi:

• 12 posti per l’indirizzo giuridico
• 3 posti per l’indirizzo economico

Sarà possibile presentare la propria candidatura per uno solo dei due indirizzi previsti e per ognuno sarà formata una specifica graduatoria di merito. Ma i posti che dovessero eventualmente rimanere scoperti in uno dei due indirizzi potranno essere assegnati ai candidati idonei non vincitori dell’altro indirizzo, seguendo l’ordine di punteggio ottenuto.

Concorso Consiglieri Parlamentari: requisiti di partecipazione

I candidati al concorso per 15 Consiglieri Parlamentari al Senato della Repubblica devono essere in regola con i seguenti requisiti:

• laurea magistrale o specialistica o diploma di laurea del vecchio ordinamento con votazione non inferiore a 105/110
• età compresa tra 18 e 47 anni (requisito che non si applica al personale interno)
• criteri generali per la partecipazione ai concorsi pubblici

Prove d’esame

La selezione del concorso sarà abbastanza articolata e così strutturata:

1. una prova preliminare (non si svolgerà se il numero di domande per uno specifico indirizzo non superi di venti volte i posti previsti per quell’indirizzo)
2. cinque prove scritte (diverse per ogni indirizzo)
3. prove orali (diverse per ogni indirizzo)
4. una prova tecnica che si svolgerà durante le prove orali

Vediamo le prove nel dettaglio.

Prova preliminare

Prevede la soluzione di 60 quesiti a risposta multipla da risolvere in 45 minuti su argomenti di diritto costituzionale, anche con riferimento al diritto e alla procedura parlamentare (Costituzione italiana, Leggi costituzionali elencate nell’allegato A del bando, Regolamento del Senato).

Prove scritte

Le prove scritte sono cinque per ogni indirizzo e avranno una durata di sei ore le prime quattro e tre ore la prova di lingua inglese.

Le prove dell’indirizzo giuridico riguarderanno:

1. diritto costituzionale (anche con riferimento al diritto e alla procedura parlamentare)
2. storia d’Italia dal 1848 ai giorni nostri (anche con riferimento alla storia costituzionale e delle istituzioni, al processo di integrazione europea e alle relazioni internazionali)
3. diritto civile
4. diritto amministrativo oppure, a scelta del candidato, diritto dell’Unione europea
5. lingua inglese: abstract di un testo in lingua senza l’utilizzo del vocabolario

Le prove dell’indirizzo economico, invece, riguarderanno:

1. economia politica e politica economica
2. diritto costituzionale (anche con riferimento al diritto e alla procedura parlamentare)
3. statistica metodologica ed economica (anche con riferimento all’econometria e all’analisi e alla valutazione delle politiche pubbliche)
4. scienza delle finanze oppure, a scelta del candidato, Economia monetaria ed economia internazionale
5. lingua inglese: abstract di un testo in lingua senza l’utilizzo del vocabolario

Prove orali e prova tecnica

Le prove orali saranno specifiche per indirizzo mentre la prova tecnica sarà comune

Prove orali indirizzo giuridico:

• diritto costituzionale (anche con riferimento al diritto e alla procedura parlamentare)
• storia d’Italia dal 1848 ai giorni nostri (anche con riferimento alla storia costituzionale e delle istituzioni, al processo di integrazione europea e alle relazioni internazionali)
• diritto civile (anche con riferimento al diritto commerciale)
• diritto amministrativo (anche con riferimento al diritto processuale)
• diritto dell’Unione europea
• diritto del lavoro
• diritto dell’economia (anche con riferimento al diritto dei mercati regolamentati)
• storia delle dottrine politiche
• economia politica e politica economica (anche con riferimento all’analisi e alla valutazione delle politiche pubbliche)
• lingua inglese: lettura e traduzione di un breve testo scritto, che sarà la base per una conversazione in lingua

Prove orali indirizzo economico:

• economia politica e politica economica
• diritto costituzionale (anche con riferimento al diritto e alla procedura parlamentare)
• statistica metodologica ed economica (anche con riferimento all’econometria e all’analisi e alla valutazione delle politiche pubbliche)
• scienza delle finanze
• economia monetaria ed economia internazionale
• contabilità di Stato e degli enti pubblici
• economia della regolamentazione
• diritto dell’economia (anche con riferimento al diritto dei mercati regolamentati)
• storia d’Italia dal 1848 ai giorni nostri (anche con riferimento alla storia economica, nel contesto del processo di integrazione europea e delle relazioni internazionali)
• lingua inglese: lettura e traduzione di un breve testo scritto, che sarà la base per una conversazione in lingua

Prova Tecnica (per entrambi gli indirizzi)

Si svolgerà nel corso della prova orale e consisterà nella ricerca via Internet di informazioni e contenuti su siti istituzionali italiani e dell’Unione europea, in banche dati normative, giurisprudenziali e di documentazione ad accesso libero, relativi all’attività parlamentare,

I candidati che lo abbiano indicato nella domanda di partecipazione, potranno sostenere anche prove orali facoltative in una o più lingue straniere (francese, tedesco, spagnolo).

Libri e corso per la preparazione al concorso

Per affrontare al meglio il concorso consiglieri parlamentari, è fondamentale iniziare subito a studiare con materiali aggiornati e mirati.

Bando e aggiornamenti sul concorso

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Il calendario della prova selettiva sarà pubblicato il 27 giugno 2025 sul sito del Senato della Repubblica.

Come inviare la domanda di partecipazione

Le domande di partecipazione andranno inviate entro il 5 giugno tramite il Portale Concorsi del Senato della Repubblica.

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