Il Volontario in Ferma Prefissata di un anno (VFP1) è un militare che presta servizio per un anno nell’Esercito Italiano, nella Marina Militare Italiana o nell’Aeronautica Militare Italiana. Questa figura è stata introdotta con la legge n. 226 del 23/8/2004 che ha stabilito la sospensione del servizio di leva.
Il reclutamento, nel ruolo di VFP1, rappresenta il primo passo verso la carriera militare e consente di vivere un’esperienza formativa che prepara non solo alla vita in caserma ma anche a professioni civili. Vediamo, nel dettaglio, in cosa consiste il concorso per l’arruolamento di VFP1.
Gli argomenti dell'articolo
Il concorso e le prove di selezione
Il bando di arruolamento per Volontario in Ferma Prefissata di un anno viene pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale ogni anno. Il bando di concorso viene suddiviso, da ogni Forza Armata, in più blocchi di incorporamento.
Entro trenta giorni, a partire dalla data di pubblicazione del bando in Gazzetta, è possibile presentare domanda al concorso per il primo blocco. Il modello è pubblicato nel portale dei concorsi, raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it (link concorsi on-line Difesa).
La domanda va compilata necessariamente on-line e inviata entro il termine di scadenza.
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Requisiti di partecipazione
Possono partecipare al reclutamento per VFP1 i cittadini italiani di età compresa tra i 18 e i 25 anni in possesso dei seguenti requisiti:
- Diploma di istruzione secondaria di primo grado
- Godimento dei diritti civili e politici
- Assenza di condanne per delitti non colposi (ovvero non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi)
- Non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego in una Pubblica Amministrazione licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneità psico-fisica
- Non essere in servizio come volontari delle forze armate
- Idoneità psico-fisica e attitudinale per l’impiego nelle Forze Armate in qualità di VFP1
- Esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’abuso di alcool e per l’uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonché per l’utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico
- Statura non inferiore a m. 1,65 se candidati di sesso maschile, e statura non inferiore a m. 1,61 se candidate di sesso femminile
Le procedure concorsuali
L’iter di reclutamento per i Volontari in Ferma Prefissata di un anno avviene attraverso tre fasi:
- valutazione dei giudizi o delle votazioni riportati dai candidati nel diploma di istruzione secondaria di primo grado e formazione della graduatoria degli ammessi alla valutazione dei titoli di merito (punti 4 per il giudizio di ottimo, ovvero per il voto di 10/10 o 9/10; punti 3 per il giudizio di distinto, ovvero per il voto di 8/10; punti 2 per il giudizio di buono, ovvero per il voto di 7/10; punti 1 per il giudizio di sufficiente, ovvero per il voto di 6/10)
- valutazione dei titoli di merito, a differenza della precedente valutazione dei giudizi, è diversificata per ciascuna Forze Armate poiché ogni Amministrazione ha la facoltà di attribuire un punteggio a titoli che reputa di interesse
- accertamento dei requisiti di idoneità psico-fisica e attitudinale comprensivi di accertamento dell’idoneità psico-fisica, accertamento dell’idoneità attitudinale, prove di efficienza fisica.
A parità di punteggio, la precedenza viene data ai candidati in possesso dei titoli preferenziali (DPR 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni) e, in caso di ulteriore parità, viene data la precedenza al candidato più giovane d’età. I giovani dichiarati idonei e collocati utilmente nelle graduatorie finali vengono avviati ai reparti di addestramento. Al termine di questo periodo viene assegnato loro l’incarico, che a seconda delle attitudini, può riguardare l’area logistica o l’area operativa presso il reparto di destinazione. I volontari possono essere impiegati in operazioni dentro e fuori dal territorio nazionale sulla base del livello di preparazione raggiunto.
Sbocchi occupazionali del Volontario in Ferma Prefissata di un anno
Al termine della ferma i Volontari in Ferma Prefissata di un anno hanno la possibilità di proseguire la propria crescita professionale nella stessa Forze Armante e nelle altre Forze Armate.
Inoltre, i VFP1 hanno la possibilità di accedere alle carriere iniziali nel Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, nella Polizia di Stato, nei Carabinieri, nella Guardia di Finanza, nel Corpo Forestale dello Stato, nella Polizia Penitenziaria. L’anno di servizio svolto come VFP1 è il requisito indispensabile per partecipare a questi percorsi.
I VFP1, durante il periodo di ferma, possono conseguire il grado di Caporale, Aviere Scelto o Comune di 1^ Classe. Questo a partire dal terzo mese di servizio e a seconda della Forza Armata. Al termine della ferma possono concorrere come unici destinatari, al concorso per VFP 4. I VFP1 possono anche essere ammessi a un successivo periodo di rafferma della durata di un ulteriore anno o entrare a far parte di un progetto “euroformazione”, che si conclude con l’acquisizione di una abilitazione riconosciuta in ambito Unione Europea per l’utilizzo del computer e per la lingua inglese.
I giovani volontari congedati hanno la possibilità di ottenere agevolazioni o incentivi per l’inserimento nel mondo del lavoro, attraverso i concorsi pubblici (banditi sia dalle Amministrazione della Difesa che di altre Amministrazioni pubbliche) e i servizi offerti dall’Ufficio per il sostegno alla ricollocazione professionale dei volontari congedati di PREVIMIL (convenzioni, formazione, progetti con Enti pubblici e non).
Test psico-attitudinali VFP1: come prepararsi
Vuoi partecipare ai concorsi per VFP1?
Preparati agli accertamenti psico-fisici e attitudinali con il manuale EdiSES.
Il libro fornisce indicazioni sulla struttura organizzativa delle Forze Armate e sulla figura del VFP1 (nella prima parte), sviluppando i test psico-attitudinali più utilizzati durante le selezioni (nella seconda parte).
In omaggio il software di simulazione online.