Hai sempre sognato di diventare medico ma allo stesso tempo vorresti far parte delle forze armate? Sapevi che puoi diventare ufficiale medico entrando a far parte del Corpo Sanitario dell’Esercito, dell’Aeronautica e della Marina Militare? In questa guida pratica ti illustreremo tutti i passaggi per diventare ufficiale medico o svolgere le altre professioni sanitarie nel ruolo di Maresciallo.
Gli argomenti dell'articolo
Il Corpo Sanitario dell’Esercito
Il Corpo Sanitario insieme a Commissariato e a Ingegneri fa parte dei tre corpi che insieme alle sei armi (Fanteria, Cavalleria, Artiglieria, Genio, Trasmissioni, Trasporti e Materiali) formano l’Esercito Italiano.
Fanno parte del Corpo Sanitario dell’Esercito gli Ufficiali medici che rivestono un’importanza basilare nella prevenzione e nell’assistenza sanitaria per i nostri contingenti dislocati in terre ad alto rischio epidemico. La loro opera è di grande importanza per la ricostruzione del tessuto connettivo sociale nelle aree poste sotto il controllo delle forze multinazionali.
Di cosa si occupa l’Ufficiale medico dell’Esercito?
L’Ufficiale medico dell’Esercito copre varie mansioni. In particolare provvede:
- alla normativa, gestione e valutazione dei servizi sanitari militari e civili;
- all’accertamento dell’idoneità psicofisica al servizio;
- all’organizzazione dei servizi sanitari di tipo preventivo e di tipo diagnostico-terapeutico in territorio nazionale e nei contesti internazionali dove l’Esercito è impiegato;
- all’attività certificativa generale con valore di medicina legale.
Le Unità del Dipartimento di Sanità e del Dipartimento Veterinaria sono sia inserite nella catena operativa che distribuite sul territorio. Esse vanno dai Reparti Sanità di 4 reggimenti dell’Arma trasporti e materiali (Novara/Pisa, Torino, Persano e Bolzano) al policlinico militare “S. Ten. MOVM Attilio Friggeri” meglio noto come “Celio” di Roma, agli ospedali militari distribuiti lungo la Penisola, fino ai Dipartimenti Militari di Medicina Legale (DMML).
Le professioni sanitarie dell’Esercito: la scuola
La Scuola di Sanità e Veterinaria Militare ha sede in Roma Cecchignola nella Caserma “Artale”. Dalla Scuola dipende un battaglione addestrativo che provvede all’attività addestrativa e funzionale dell’ente. La Scuola svolge corsi formativi, di qualificazione e di specializzazione per Ufficiali, Sottufficiali, Allievi Marescialli e Allievi Sergenti, Volontari in Servizio Permanente e in Ferma Prefissata appartenenti a tutte le Armi della Forza Armata.
Il Corpo Sanitario dell’Aeronautica
Il Corpo Sanitario Aeronautico è articolato in:
- Ruolo normale (CSArn) per il personale in servizio permanente effettivo, formato da Ufficiali laureati in medicina e chirurgia e in possesso della prescritta abilitazione per l’esercizio della professione;
- Ruolo speciale (CSArs), il cui personale comprende i seguenti profili professionali:
- Biologo;
- Coadiutore Sanitario;
- Medico e Chirurgo;
- Odontoiatra;
L’Ufficiale medico dell’Aeronautica ha il compito di tutelare e sorvegliare la salute del personale militare e civile dell’A.M. nell’ambito del territorio nazionale ed internazionale e di verificare il mantenimento dei requisiti per l’idoneità al volo del personale aeronavigante civile e militare di tutte le Forze Armate e dei Corpi Armati dello Stato.
Prima dell’impiego presso i Reparti della F.A. gli Ufficiali medici frequentano un corso su materie di interesse aeromedico presso l’Istituto di Perfezionamento ed Addestramento in Medicina Aeronautica e Spaziale.
Come diventare Ufficiale del Corpo Sanitario Aeronautico
Per diventare Ufficiale del Corpo Sanitario Aeronautico sono previste varie opzioni:
- concorso pubblico per accedere alla frequenza dell’Accademia Aeronautica;
- concorso pubblico per la nomina diretta di personale già laureato ed abilitato all’esercizio della professione medico-chirurgica (aperiodico);
- concorso pubblico straordinario per il Ruolo Speciale con personale già laureato ed abilitato all’esercizio della professione medico-chirurgica o all’esercizio delle professioni sanitarie afferenti al Ruolo Speciale;
- concorso, per il Ruolo Speciale, a cui può partecipare personale in servizio e in congedo in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado.
L’iter di studi per diventare Ufficiale del Corpo Sanitario Aeronautico
L’iter di studi degli allievi del ruolo Sanità prevede il conseguimento della laurea in Medicina e chirurgia. Il corso di laurea è frequentato presso l’Accademia Aeronautica dagli allievi del Corpo Sanitarioruolo normale dei primi due anni della laurea, mentre i successivi quattro anni sono svolti presso la facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Alcuni insegnamenti e relativi esami successivi al biennio iniziale possono essere impartiti anche presso l’Accademia. Per fornire ai frequentatori di questo ruolo un’adeguata preparazione tecnico-professionale è previsto lo svolgimento di un corso tecnico-professionale volto a fornire nozioni fondamentali di cultura militare.
Il corso presenta altri moduli formativi, distribuiti lungo l’intero corso di laurea, specificamente indirizzati all’acquisizione di nozioni di medicina aeronautica e spaziale, fondamentali per un impiego futuro. Per il passaggio alla classe successiva dell’Accademia Aeronautica, tutti gli allievi devono superare, in prima o seconda sessione, tutti gli esami sulle discipline d’insegnamento previste dal piano degli studi.
La formazione degli allievi comprende anche altre attività, tra cui l’attività sportiva e le esercitazioni militari, lo studio intensivo della lingua inglese, le visite istruzionali a Reparti Operativi dell’Aeronautica Militare e alle industrie aeronautiche, i corsi di sopravvivenza in mare e in montagna, i corsi di volo a vela, i corsi di vela.
Le professioni sanitarie in Aeronautica
La Categoria Sanità è alimentata, fra l’altro, dal personale del ruolo Marescialli. Gli Allievi Marescialli, vincitori di concorso, sulla base della graduatoria provvisoria compilata con i punteggi conseguiti nella prova scritta di selezione per l’assegnazione alle professioni sanitarie, vengono iscritti, a cura dell’Amministrazione della Difesa, al corso di studi per la frequenza del corso di laurea presso l’Università degli Studi della Tuscia di Viterbo ovvero ai corsi di laurea delle Professioni sanitarie presso l’Università degli Studi La Sapienza di Roma, sede distaccata di Viterbo.
Nel caso che i vincitori siano già in possesso di un titolo di laurea nelle professioni sanitarie previste nella convenzione con l’Università della Sapienza, potranno essere assegnati alla categoria Sanità e frequentare un corso di laurea differente da quello di cui sono già in possesso.
Al termine del corso di formazione e specializzazione, dopo il superamento degli esami finali, gli Allievi saranno nominati, sulla base della graduatoria di merito di fine corso, Marescialli di Terza Classein servizio permanente e dovranno sottoscrivere un’ulteriore ferma quinquennale, durante la quale termineranno l’iter scolastico.
Il Corpo Sanitario della Marina Militare
Gli Ufficiali medici a bordo delle unità navali della Marina ricoprono l’incarico di Capo Componente Sanitaria. I medici sono in prima linea anche nella selezione nell’ambito degli arruolamenti e nella prevenzione e profilassi nei riguardi del personale militare e civile della Forza Armata.
L’iter di studi per diventare Ufficiale del Corpo Sanitario della Marina Militare
Presso l’Accademia Navale di Livorno, gli Ufficiali del Corpo Sanitario della Militare Marittimo seguono un iter formativo altamente qualificante, prevalentemente incentrato sulle attività finalizzate al conseguimento della Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pisa.
La frequenza delle lezioni, obbligatoria per il conseguimento del titolo di Medico nella Marina Militare, viene svolta in parte in Accademia Navale e in parte all’Università. Durante i primi tre anni di formazione, gli allievi seguono le lezioni del corso di Laurea nelle aule del Dipartimento del Corpo Sanitario dell’Accademia Navale, grazie alla convenzione con l’Università che prevede che i professori si rechino ad insegnare in Istituto.
Ciò consente agli allievi di vivere appieno l’esperienza formativa dell’Accademia fruendo, al contempo, di una più elevata qualità delle lezioni, in virtù del diretto rapporto con i docenti.
I successivi quattro anni di studio vengono, invece, effettuati a Pisa, allo scopo di consentire agli Allievi del Corpo Sanitario una più agevole frequenza nelle Unità Operative dell’AOUP (Azienda Ospedaliero Universitaria di Pisa), obbligatoriamente prevista per il conseguimento della Laurea in Medicina e Chirurgia. In totale, quindi, la durata del Corso di Laurea per gli allievi dell’Accademia Navale è di un anno maggiore (sette anni rispetto ai sei previsti a livello nazionale), alla luce del fatto che, durante gli anni di Accademia, gli allievi, oltre frequentare le lezioni e sostenere gli esami, devono anche seguire tutte le attività formative previste dall’Istituto per gli allievi ufficiali dei corsi normali, inclusi i temporanei imbarchi a bordo delle Unità Navali e le Campagne Addestrative estive.
Conseguita la Laurea e superato l’esame di Stato che conferisce l’Abilitazione all’esercizio della professione di Medico Chirurgo, gli Ufficiali seguono specifici corsi formativi propedeutici al loro effettivo impiego, quali:
- il corso ATLS (Advanced Trauma Life Support), riconosciuto dall’ACS (American College of Surgeons) con rilascio di diploma di abilitazione della validità di quattro anni;
- il corso BLS-D (Basic Life Support- Defibrillation) riconosciuto dall’IRC (Italian Resuscitation Council) con rilascio del diploma di abilitazione della validità di due anni;
- un corso di full immersion per il perfezionamento della conoscenza della lingua inglese, della durata di quattro settimane in un paese anglofono;
- il corso di medicina di combattimento;
- uno stage presso il DEU (Dipartimento di Emergenze ed Urgenze) dell’AOUP, in Chirurgia d’Urgenza e Primo Soccorso in Teatro Bellico;
- un tirocinio di medicina iperbarica;
- il corso Helo-Dunker, strutturato per fornire ai corsisti una conoscenza di base sulle procedure e sulle tecniche di evacuazione da elicottero e di recupero di personale eventualmente intrappolato nello stesso. Il corso è formato da una breve parte teorica e da un addestramento pratico durante i quali ai corsisti sarà richiesto di dimostrare il loro livello di comprensione dei contenuti del programma di addestramento.
L’esperienza post laurea degli ufficiali del Corpo Sanitario della Marina Militare
Ultimato il suddetto percorso formativo/addestrativo, i giovani Ufficiali Medici sono avviati a bordo delle Unità Navali della Marina Militare Italiana, per ricoprire l’incarico di Capo Componente Sanitaria.
Al termine di questo primo periodo a bordo, gli Ufficiali Medici svolgono la loro attività presso gli Enti Sanitari terrestri e possono conseguire i diplomi di specializzazione utili ad acquisire le più specifiche competenze mediche, necessarie ad assolvere, con la massima professionalità, i compiti sanitari che saranno loro affidati nel proseguo della carriera.
La Sanità Militare Marittima è inserita a pieno titolo nel contesto operativo della Forza Armata, assolvendo la rinnovata funzione di primaria struttura di supporto alle operazioni, nazionali ed estere, nelle quali la Marina Militare è chiamata ad intervenire.
Grazie all’immutato spirito di sacrificio e all’elevato livello di professionalità che storicamente contraddistingue i suoi uomini, il Corpo Sanitario è, infatti, sempre più frequentemente proiettato nei moderni contesti operativi di peace-keeping, peace-enforcing e soccorso umanitario nelle maxi-emergenze sanitarie nazionali ed internazionali.
Oltre ad assicurare le funzioni prettamente operative, gli Ufficiali Medici della Marina Militare mantengono il loro costante impegno nelle attività finalizzate alla selezione nell’ambito degli arruolamenti ed alla prevista azione di prevenzione e profilassi nei riguardi del personale militare e civile della Forza Armata.
Le professioni sanitarie nella Marina Militare
Anche nella Marina Militare la categoria del Servizio Sanitario annovera personale del ruolo Marescialli. Gli Allievi Marescialli, vincitori di concorso, sulla base della graduatoria provvisoria compilata con i punteggi conseguiti nella prova scritta di selezione per l’assegnazione alle professioni sanitarie, vengono iscritti a cura dell’Amministrazione della Difesa, al corso di studi per la frequenza del previsto corso di laurea presso l’Università degli Studi di Bari.
In caso che i vincitori siano già in possesso di un titolo di laurea nelle professioni sanitarie previste nella convenzione con l’Università di Bari, potranno essere assegnati alla categoria Sanità e frequentare un corso di laurea differente da quello di cui sono già in possesso.
Al termine del corso di formazione e specializzazione, dopo il superamento degli esami finali, gli Allievi saranno nominati, sulla base della graduatoria di merito di fine corso, Capo di Terza Classe in servizio permanente.
Come accedere ai Corpi Sanitari e alle Professioni Sanitarie di Esercito, Aeronautica e Marina Militare
I giovani che intendono concorrere nelle Accademie dell’Esercito Italiano, della Marina Militare e dell’Aeronautica Militare per i posti per i Corpi sanitari e/o per le Professioni sanitarie dei concorsi pubblici per Allievi Marescialli saranno sottoposti, tra le altre prove di selezione, alla prova scritta di selezione culturale in biologia, chimica e fisica (o prova scritta di selezione per il reclutamento delle Professioni sanitarie) finalizzata all’ammissione ai corsi di laurea specialistica/magistrale per il Corpo sanitario e/o all’ammissione ai corsi triennali di laurea per le Professioni sanitarie per la Categoria Sanità.
La prova d’esame
La prova è presieduta da un’unica commissione interforze e verterà sulle materie e sui programmi successivamente indicati, elaborati in coerenza con quelli previsti dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per l’accesso programmato ai corsi di laurea a numero programmato.
La prova di norma ha luogo nei primi giorni del mese di Giugno presso il Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell’Esercito, viale Mezzetti 2, Foligno. La prova, della durata di 60 minuti, consiste nella somministrazione di 48 quesiti a risposta multipla (ciascuno con 4 possibilità di risposta alternativa di cui una sola esatta), volti ad accertare il grado di conoscenza delle materie citate. I quesiti saranno così ripartiti:
- biologia: 22 quesiti;
- chimica: 13 quesiti;
- fisica: 13 quesiti.
I concorrenti assenti al momento dell’inizio della prova saranno esclusi dal concorso, quali che siano le ragioni dell’assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore, fatta eccezione per gli eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l’espletamento delle prove concorsuali. In questi casi la Direzione Generale per il Personale Militare si riserva la facoltà di prevedere sessioni di recupero delle prove stesse dandone avviso nel sito www.persomil.difesa.it/concorsi, nonché nel portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa e definendone le modalità. Il citato avviso avrà valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti gli interessati.
Punteggi e graduatorie
Per la valutazione della prova si tiene conto dei seguenti criteri:
- 1 punto per ogni risposta esatta;
- – 0,25 punti per ogni risposta sbagliata;
- 0 punti per ogni risposta omessa o multipla.
Sulla base dei punteggi conseguiti nella prova, la Commissione competente provvede a formare distinte graduatorie utili al solo fine del conseguimento dell’idoneità, ai sensi della vigente normativa, per l’accesso alle facoltà universitarie per i corsi di laurea specialistica/magistrale in medicina e chirurgia e per le lauree triennali nelle professioni sanitarie. In particolare saranno formate le seguenti graduatorie per le Accademie:
- una per i posti per il Corpo Sanitario dell’Esercito, corso di medicina e chirurgia;
- una per i posti per il Corpo Sanitario dell’Esercito, corso di medicina veterinaria;
- una per il posto per il Corpo Sanitario dell’Esercito, corso di chimica e tecnologie farmaceutiche;
- una per i posti per il Corpo Sanitario Militare Marittimo;
- una per i posti per il Corpo Sanitario Aeronautico e graduatorie provvisorie una per gli Allievi Marescialli della Marina Militare e una per gli Allievi Marescialli dell’Aeronautica Militare.
I candidati che hanno presentato domanda di partecipazione per più concorsi previsti dallo stesso bando – Allievi Marescialli sosterranno comunque la prova una sola volta. L’esito è ritenuto valido per tutti i concorsi poiché indetti con lo stesso bando
Manuale per la preparazione
Per una preparazione efficace alla prova d’esame è disponibile il manuale di teoria e test Il testo affronta tutto il programma d’esame della prova scritta di selezione culturale in biologia, chimica e fisica. Nelle Parte Prima, sono fornite le indicazioni sulla figura professionale del Maresciallo e dell’Ufficiale del Comparto sanitario e sulla prova che ciascun concorrente deve affrontare partecipando al concorso. Nella Parte Seconda, il volume sviluppa, in modo sintetico e incisivo, il programma d’esame previsto dal bando: biologia, chimica e fisica. A corredo di ciascuna sezione, sono inseriti numerosi quesiti di verifica. Nella Parte Terza, il testo sviluppa simulazioni d’esame, che permettono di esercitarsi in vista del concorso. Il volume comprende un software di simulazione per infinite esercitazioni.
Prova il Test: esercitati con il software di simulazione
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