Il comunicato stampa del Presidente dell'Anief su partecipazione al concorso e data di laurea

Riportiamo di seguito il comunicato stampa del Presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, sulla ammissiobilità al concorso di tutti i laureati a prescindere dalla data di laurea.
Concorso scuola: tutti i laureati possono partecipare e non soltanto quelli ante 2001
Migliaia le richieste pervenute all’Anief per poter presentare la domanda e ricorrere in tribunale. Dopo i successi per l’acceso al concorso TFA e a Preside, la nuova sfida del sindacato al Tar Lazio per consentire di diventare insegnanti ai candidati che hanno conseguito la laurea negli ultimi dieci anni. Scrivi a concorsoacattedra@anief.net e presenta la domanda e la documentazione entro il 5 novembre.

Il ministro Profumo, infatti, se correttamente ha ammesso al concorso gli abilitati, d’altra parte, nel rispetto del Testo Unico, poteva prevedere la facoltà di ammettere tutti i laureati con titolo di studio valido per accedere alle classi di concorso relative ai posti banditi, emanando un nuovo decreto.
Eppure, per limitare la partecipazione degli aspiranti più giovani, ha deciso di riprendere un vecchio decreto del 1998, che in quel tempo aveva pure una sua ragionevolezza: infatti, riconosceva come “diritti quesiti” quelli degli studenti iscritti, all’atto di emanazione del decreto, all’università a condizione che di terminare il corso di studio regolarmente nei quattro, cinque o sei anni previsti, posto che, sempre nel rispetto del d.lgs. 297/94, nel 2002 sarebbe stato bandito un nuovo concorso. Cosa vuol dire: che nel 1998 si affermò il principio che potevano partecipare al concorso tutti i laureati entro la data di emanazione del bando.
La storia, tuttavia, è nota a tutti e per dieci anni non si è bandito un concorso mentre sono state laureate migliaia di persone. Ecco perché, senza neanche scomodare la Costituzione, riteniamo indifendibile la scelta del ministro di escludere i laureati tra il 2001 e il 2012.
E’ evidente, però, secondo il nostro ordinamento, che soltanto chi ricorre in tribunale può vantare un diritto, così come avvenuto, grazie ai nostri ricorsi, recentemente, per l’accesso dei precari al concorso a preside o dei non idonei alle successive prove scritte del TFA.
Pertanto, invitiamo tutti coloro che hanno una laurea valida per conseguire un’abilitazione su un posto bandito, indipendentemente dall’anno di conseguimento e comunque entro la scadenza della domanda, di richiedere all’Anief le istruzioni operative per ricorrere al Tar Lazio, per compilare la domanda e ottenere l’ammissione con riserva alle prove pre-selettive. Già, perché probabilmente il sistema informatico non consentirà di presentare la domanda on-line e costringerà i candidati a inviare una domanda cartacea per dimostrare l’interessa al ricorso. Per info, scrivi a concorsoacattedra@anief.netMarcello Pacifico
Presidente ANIEF