L’atteso bando per Assistenti a supporto della giurisdizione e dei servizi di cancelleria è stato pubblicato! Gli interessati alla selezione al Ministero della Giustizia sono tanti e hanno a disposizione fino al 29 agosto per inviare la propria domanda di partecipazione.
Dubbi su come compilarla? Vediamo insieme tutti i passaggi partendo dal portale InPA!
Gli argomenti dell'articolo
Come iscriversi al Concorso 2600 Assistenti Ministero Giustizia
Il primo passaggio per potersi iscrivere al concorso al Ministero della Giustizia è collegarsi sul portale del Reclutamento, selezionando la voce “Invia la tua candidatura per il Profilo Assistenti a supporto della giurisdizione e dei servizi di cancelleria”.
Bisogna, poi, autenticarsi attraverso SPID o CIE. Effettuato l’accesso, comparirĂ una schermata di riepilogo della suddivisione dei posti e il bottone per poter avviare la procedura di iscrizione.

Cliccando “Presenta una domanda per questa procedura” inizierĂ la vera e propria compilazione di tutti i dati.
Anagrafica e requisiti
Il primo passo è controllare che tutti i dati, compilati in automatico, siano corretti per poi passare ai requisiti generali e specifici.
Nei requisiti generici è necessario indicare Cittadinanza, Iscrizione nelle liste elettorali, Posizione rispetto gli obblighi di leva, eventuali invalidità o DSA riconosciute, Idoneità all’impiego e Riserva dei posti per l’accesso ai concorsi pubblici.
Successivamente è il turno dei Requisiti specifici in cui è necessario dichiarare di essere in possesso delle caratteristiche richieste per la partecipazione alla selezione, flaggando le caselle presenti.

Titoli di preferenza e di studio
Completata la prima parte è il turno dei Titoli posseduti dai candidati. Partendo da quelli di preferenza, è necessario, per chi ne è in possesso, selezionare le caselle corrispondenti.
Ma cosa si intende con titoli di preferenza? Riguardano i partecipanti alla selezione, ad esempio, insigniti di medaglia al valor militare e al valor civile, mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato, maggior numero di figli a carico,  atleti che hanno intrattenuto rapporti di lavoro sportivo con i gruppi sportivi militari e dei corpi civili dello Stato, avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari o avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari.
Questi titoli verranno presi in considerazione in caso di paritĂ di punteggio con altro candidato dopo la prova scritta.
Se non si è in possesso di titoli di preferenza, basterĂ spuntare la casella “Dichiaro di non possedere titoli di preferenza ai sensi del DPR 82/2023”

Per quanto riguarda, invece, i titoli di studio, i candidati hanno la possibilitĂ di dichiarare titoli accademici e di studio (diploma, laurea, specializzazione, master, dottorati, abilitazioni ecc.), iscrizioni ad albo, collegio o ordine professionale, attestazioni o certificazioni norme UNI.
Per compilare questi campi sarĂ necessario cliccare su “Inserisci Nuovo” e indicare il tipo di titolo (es. il Diploma), l’Istituto da cui è stato rilasciato, la data di conseguimento.

Se in possesso di ulteriori titoli che si desidera inserire è necessario cliccare sul bottone “Aggiungi” e completare i campi con le informazioni.
Esperienze lavorative
Passiamo, ora, ai campi relativi alle esperienze lavorative presso PA, presso privati o altre esperienze.
In queste sezioni, se si hanno esperienze professionali in questi ambiti, basterĂ cliccare su “Inserisci Nuova Esperienza” per indicare quando si è svolta, presso quale Ente (o azienda), la qualifica e il tipo di rapporto intrapreso.

Articoli, pubblicazioni, docenze e convegni
I candidati autori di pubblicazioni edite a stampa possono indicarle nella sezione dedicata. Allo stesso tempo, i partecipanti al concorso 2600 Assistenti al Ministero della Giustizia che hanno intrapreso attivitĂ di docenza presso la Pubblica Amministrazione a corsi universitari e/o a corsi di formazione professionale (ad esempio corso OSS, ASA, corsi di laurea, master) possono indicarle cliccando sul bottone “Inserisci nuova attivitĂ di docenza”.

Ulteriori competenze maturate in contesti non riconducibili ad esperienze lavorative e/o formative precedentemente dichiarate possono essere inserite alla voce “Bilancio Competenze”.

Informazioni aggiuntive e pagamento
Nell’ultimo campo da compilare, i candidati hanno la possibilitĂ di indicare ulteriori titoli di riserva, l’eventuale servizio prestato come addetto all’ufficio per il processo per almeno due anni consecutivi, eventuale stato di gravidanza/allattamento.
Per partecipare al concorso per Cancellieri al Ministero della Giustizia è richiesto il versamento di una quota di €10 che potrà essere pagata in due modalità .
La prima è online, scegliendo un metodo di pagamento fra i principali in uso, utilizzando il proprio cellulare, tablet o pc.
La seconda modalità è scaricando l’avviso di pagamento per poi recarsi presso gli uffici o sportelli di pagamento.
Come prepararsi al concorso 2600 Cancellieri Ministero Giustizia
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Notizie e aggiornamenti sul concorso al Ministero della Giustizia 2025
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