Pubblicato un nuovo bando al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica per l’assunzione di 17 dirigenti a tempo indeterminato. I posti sono suddivisi in:
- 8 dirigenti per il profilo tecnico (Codice 01)
- 9 dirigenti per il profilo amministrativo-contabile (Codice 02)
Analizziamo tutti i dettagli principali per partecipare alla selezione.
Gli argomenti dell'articolo
Concorso 17 Dirigenti MASE: requisiti e domande di partecipazione
I partecipanti al nuovo concorso possono iscriversi, attraverso il portale InPa, entro 29 gennaio 2025. Per prendere parte alla selezione sono necessari sia i requisiti generali che quelli specifici. Nel dettaglio è richiesto il titolo di studio specifico per ogni profilo:
- Dirigente per il profilo tecnico (Codice 01): LM-3 Architettura del paesaggio; LM-4 Architettura e ingegneria edile-architettura; LM-6 Biologia; LM-7 Biotecnologie agrarie; LM-17 Fisica; LM-18 informatica; LM-22 Ingegneria chimica; LM-23 Ingegneria civile; LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi; LM-26 ingegneria della sicurezza; LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni; LM-28 Ingegneria elettrica; LM-29 Ingegneria elettronica; LM-30 Ingegneria energetica e nucleare; LM-31 Ingegneria gestionale; LM-32 Ingegneria informatica; LM-33 Ingegneria meccanica; LM-34 Ingegneria navale; LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio; LM-48 Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale; LM-53 Scienza e ingegneria dei materiali; LM-54 Scienze chimiche; LM-60 Scienze della natura; LM-66 Sicurezza informatica; LM-69 Scienze e tecnologie agrarie; LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali; LM-74 Scienze e tecnologie geologiche; LM-75 Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio; LM79 Scienze geofisiche; LM-82 Scienze statistiche; LM-83 Scienze statistiche attuariali e finanziarie; LM-91 Tecniche e metodi per la società dell’informazione; o titoli equiparati secondo la normativa vigente.
- Dirigente per il profilo amministrativo contabile (Codice 02): LMG/01 Giurisprudenza; LM-16 Finanza; LM-52 Relazioni internazionali; LM-56 Scienze dell’economia; LM 62-Scienze della politica; LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-76 Scienze economiche per l’ambiente e la cultura; LM77 Scienze economiche aziendali; LM-81 Scienze per la cooperazione e lo sviluppo; LM-90 Studi europei; o titoli equiparati secondo la normativa vigente.
A questi si aggiunge anche il trovarsi in una delle seguenti posizioni:
- essere dipendente di ruolo delle pubbliche amministrazioni, munito di laurea, con almeno cinque anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell’università e della ricerca, almeno tre anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del dottorato di ricerca o del diploma di laurea. Per i dipendenti delle amministrazioni statali reclutati a seguito di corso-concorso, il periodo di servizio è ridotto a quattro anni;
- essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, muniti del diploma di laurea, che abbiano svolto per almeno due anni le funzioni dirigenziali;
- aver ricoperto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a cinque anni purché muniti del diploma di laurea;
- essere cittadini italiani, forniti di idoneo titolo di studio universitario, che hanno maturato, con servizio continuativo per almeno quattro anni presso enti od organismi internazionali, esperienze lavorative in posizioni funzionali apicali per l’accesso alle quali è richiesto il possesso del diploma di laurea.
Prove di selezione
Il concorso al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica prevede un’eventuale prova preselettiva, due prove scritte e una orale a cui si aggiunge la valutazione dei titoli.
Vediamo come si articolano le prove.
Preselezione
Ha luogo nel caso in cui le domande di partecipazione sono 20 volte il numero dei posti a concorso. La preselezione consiste in 40 domande di cui 25 su materie specifiche per ogni profilo, 8 volti a verificare la capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale e 7 quesiti situazionali.
Le materie per il profilo tecnico (Codice 01) sono:
- legislazione in materia di diritto ambientale e di progettazione;
- progettazione e rappresentazione della sicurezza territoriale;
- analisi ambientale dei sistemi urbani e territoriali;
- prevenzione dell’inquinamento nelle varie matrici ambientali;
- bonifica, ripristino e riqualificazione dei siti contaminati;
- fondamenti di urbanistica e pianificazione;
- analisi urbanistiche e territoriali con strumenti GIS;
- geologia applicata all’ambiente;
- conservazione del suolo;
- disciplina della valutazione di impatto ambientale;
- diritto amministrativo con particolare riferimento alla normativa in materia di procedimento amministrativo, contrattualistica pubblica, disciplina del pubblico impiego privatizzato; normativa in materia di trasparenza e privacy;
- disciplina dei delitti contro la pubblica amministrazione
Quelle, invece, per il profilo amministrativo-contabile (Codice 02) sono:
- contabilità di Stato e degli enti pubblici
- ragioneria generale ed applicata, economia politica e scienze delle finanze
- codice dell’ambiente
- diritto civile con particolare riferimento alla disciplina delle obbligazioni e dei contratti;
- diritto amministrativo con particolare riferimento alla normativa in materia di procedimento amministrativo, contrattualistica pubblica, disciplina del pubblico impiego privatizzato
- diritto dell’UE
- diritto costituzionale
- normativa in materia di trasparenza e privacy
- disciplina dei delitti contro la pubblica amministrazione
Prove scritte
Le prove scritte del concorso per 17 Dirigenti MASE sono distinte in base al profilo per cui si partecipa.
Dirigente per il profilo tecnico (Codice 01)
La prima prova scritta consiste nella risoluzione di tre quesiti a risposta sintetica su una o più delle seguenti materie:
- legislazione in materia di diritto ambientale e di progettazione;
- progettazione e rappresentazione della sicurezza territoriale;
- analisi ambientale dei sistemi urbani e territoriali;
- prevenzione dell’inquinamento nelle varie matrici ambientali;
- bonifica, ripristino e riqualificazione dei siti contaminati;
- fondamenti di urbanistica e pianificazione;
- analisi urbanistiche e territoriali con strumenti GIS;
- geologia applicata all’ambiente;
- conservazione del suolo;
- disciplina della valutazione di impatto ambientale;
- diritto amministrativo con particolare riferimento alla normativa in materia di procedimento amministrativo, contrattualistica pubblica, disciplina del pubblico impiego privatizzato; normativa in materia di trasparenza e privacy;
- disciplina dei delitti contro la pubblica amministrazione
La seconda prova scritta, invece, consiste nella somministrazione di uno o più casi gestionali ed è volta ad accertare le capacità e le attitudini dei candidati
Dirigente per il profilo amministrativo-contabile (Codice 02)
La prima prova scritta, a contenuto teorico e della durata di tre ore, consiste nella risoluzione di tre
quesiti a risposta sintetica su una o più delle seguenti materie:
- contabilità di Stato e degli enti pubblici;
- ragioneria generale ed applicata, economia politica e scienze delle finanze;
- codice dell’ambiente;
- diritto civile con particolare riferimento alla disciplina delle obbligazioni e dei contratti;
- diritto amministrativo con particolare riferimento alla normativa in materia di procedimento amministrativo, contrattualistica pubblica, disciplina del pubblico impiego privatizzato;
- diritto dell’UE;
- diritto costituzionale;
- normativa in materia di trasparenza e privacy;
- disciplina dei delitti contro la pubblica amministrazione
La seconda prova scritta, a contenuto teorico-pratico e della durata di tre ore, consiste nella
somministrazione di uno o più casi gestionali ed è volta ad accertare le capacità e le attitudini dei candidati.
Prova orale
La prova orale, distinta per codici, mira ad accertare la preparazione e la professionalità del candidato nonché l’attitudine all’espletamento delle funzioni dirigenziali e consiste in un colloquio sulle rispettive materie previste per la prova scritta a cui si aggiungono anche le seguenti aree di competenza comuni ai due profili:
- possesso di adeguate conoscenza in tema di tecnologie informatiche e digitali anche ai fini gestionali
- ordinamento e attribuzioni del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica e del codice di comportamento del Ministero;
- normativa in materia di trasparenza e prevenzione della corruzione;
- conoscenza della lingua inglese di livello almeno B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue
Manuali per la preparazione
Per la preparazione al concorso per 17 Dirigenti MASE consulta il catalogo completo EdiSES.
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