Struttura programma concorso docenti

Struttura e analisi del programma per il concorso docenti

di Maria Giovanna Giannini

È in uscita, entro dicembre 2024, il bando per il secondo Concorso Docenti previsto dal PNRR.

Il concorso prevedrà:

  • una prova scritta, comune a tutte le classi di concorso, strutturata in 50 quesiti a risposta multipla computer based, così suddivisi:
    • 10 in ambito pedagogico
    • 15 in ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione
    • 15 in ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione
    • 5 sulla conoscenza della lingua inglese, livello B2
    • 5 sulle competenze digitali inerenti all’utilizzo didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali
  • Una prova orale, che consisterà in un colloquio volto ad accertare le conoscenze e le competenze sulla disciplina della specifica classe di concorso per la quale si partecipa, le competenze didattiche generali e la relativa capacità di progettazione didattica attraverso sia la strutturazione di una lezione simulata, sia domande disciplinari. Per alcune Classi di Concorso nella secondaria di secondo grado è prevista anche una prova pratica.

Struttura programma concorso docenti

Leggendo la struttura dei quesiti della prova scritta, su 50 domande totali, 40 fanno riferimento alla pedagogia, alla psicopedagogia, all’inclusione e alle metodologie didattiche.


In particolare, riprendendo l’Allegato A del precedente concorso, in cui viene analizzato in maniera dettagliata il programma concorsuale, si evince quali siano, in questo ambito, i requisiti richiesti al docente che deve affrontare il concorso:

“Conoscenza dei fondamenti della psicologia dello sviluppo tipico e atipico, della psicologia dell’apprendimento scolastico e della psicologia dell’educazione, conoscenze pedagogico-didattiche e competenze sociali finalizzate all’attivazione di una positiva relazione educativa, in stretto coordinamento con gli altri docenti che operano nella classe, nel plesso scolastico e con l’intera comunità professionale della scuola, anche realizzando esperienze di continuità orizzontale e verticale. In particolare, ai candidati si richiede la conoscenza, in linea generale, delle principali teorie sullo sviluppo in età evolutiva, con particolare riferimento all’età preadolescenziale e adolescenziale, e sull’apprendimento quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, comportamentismo, cognitivismo, strutturalismo, costruttivismo, socio-costruttivismo, psicologia della forma o Gestalt, teorie della personalità, teoria dell’apprendimento sociale, ai fini di una scelta e di un impiego consapevoli in ambito didattico”.

Come il corso sulle competenze socio-psico-pedagogiche ti prepara al concorso

Per questo che abbiamo realizzato un corso completo sulle competenze socio-psico-pedagogiche che copre tutta la parte del programma inerente la pedagogia, la psicopedagogia, l’inclusione e le metodologie didattiche in modo che i docenti possano acquisire gli strumenti necessari per affrontare con preparazione e sicurezza le prove del concorso per le quali sono richieste una solida conoscenza teorica ma anche ottime competenze pratiche e comunicative.


Questo corso di formazione è stato infatti progettato per offrire una preparazione completa, sia teorica che pratica. Il corso fornisce le competenze necessarie per comprendere i principi dell’apprendimento e lo sviluppo cognitivo, con particolare attenzione ai metodi didattici più efficaci per favorire la crescita degli studenti.
Attraverso l’approfondimento delle principali teorie psicologiche dello sviluppo e dell’apprendimento, il corso prepara a riconoscere le fasi di crescita degli studenti e a gestire le sfide emotive e comportamentali della scuola in modo efficace.

Il corso è articolato in tre parti, organizzate in 9 lezioni per un totale di 12 videolezioni.
Attraverso lo schema seguente, analizziamo più nel dettaglio la struttura del corso e vediamo come affronta i punti del programma concorsuale.

Parte 1 – Competenze Socio-psico-pedagogiche

VIDEOLEZIONE N. 1 – Cap. “Lo sviluppo sociale e le relazioni di gruppo”

  • L’ambito di indagine della psicologia sociale
  • L’individuo e i suoi contesti: famiglia, scuola, lavoro
  • Il processo di socializzazione, ovvero lo sviluppo sociale
  • Il gruppo e le sue dinamiche
  • Lo sviluppo sociale nella società contemporanea: l’importanza di un’educazione interculturale

VIDEOLEZIONE N. 2 – Cap. “Il linguaggio e la comunicazione”

  • La comunicazione e i suoi elementi
  • Caratteristiche e funzioni del linguaggio
  • La comunicazione non verbale e le sue funzioni
  • Le abilità comunicative nel bambino
  • Le principali tappe nel processo di acquisizione del linguaggio
  • Principali teorie sul rapporto tra pensiero e linguaggio
  • Facilitatori e barriere di una comunicazione efficace

VIDEOLEZIONE N. 3 – Cap. “La psicologia dello sviluppo e dell’apprendimento”

  • Il concetto di sviluppo
  • Psicologia dell’età evolutiva, psicologia del ciclo di vita e psicologia dell’arco della vita
  • Le principali teorie dello sviluppo
  • Lo sviluppo psicologico
  • Lo sviluppo dell’abilità di perspective taking e di role taking
  • Lo sviluppo dell’identità
  • Lo sviluppo morale

VIDEOLEZIONI N. 4-5-6-7 – Cap. “I principali contributi pedagogici in tema di sviluppo e apprendimento”

  • La pedagogia dagli albori al 1600
  • Il modello educativo illuminista
  • La pedagogia nell’età romantica
  • La pedagogia positivista
  • Il funzionalismo e l’attivismo
  • Il comportamentismo
  • Il neocomportamentismo e la genesi del cognitivismo
  • L’apprendimento secondo la psicologia della Gestalt
  • Il cognitivismo
  • Lo Human Information Processing e lo studio della memoria
  • La metacognizione
  • Il costruttivismo
  • La Pedagogia contemporanea

Parte Seconda – Competenze su intelligenza emotiva

VIDEOLEZIONE N. 8 – Cap. “La mente e i suoi processi per definire l’intelligenza”

  • Le scienze che studiano la mente
  • I metodi per lo studio della mente
  • La struttura materiale della mente: il cervello
  • I processi della mente
  • Lo studio dell’intelligenza

VIDEOLEZIONE N. 9 – Cap. “Intelligenza emotiva ed empatia”

  • Le emozioni e l’esperienza emotiva
  • Le emozioni e il comportamento emotivo
  • A cosa servono le emozioni?
  • Le principali teorie sulle emozioni e sull’intelligenza emotiva
  • Daniel Goleman e l’intelligenza emotiva
  • L’empatia come dimensione dell’intelligenza emotiva: caratteristiche e principali modelli teorici

VIDEOLEZIONE N. 10 – Cap. “Socializzazione e aggressività in età scolare”

  • L’autocontrollo emotivo
  • L’aggressività e le dinamiche relazionali
  • Quando l’aggressività diventa una patologia
  • La gestione dell’aggressività
  • I tipi di conflitto
  • Adattamento e disadattamento

VIDEOLEZIONE N. 11 – Cap. “Linee di sviluppo ed educazione in adolescenza”

  • La definizione dell’identità nell’adolescenza
  • L’adolescenza nella prospettiva psicoanalitica
  • L’adolescente nella prospettiva dell’apprendimento sociale di Erik Erikson e di James Marcia
  • L’adolescenza nella prospettiva storico-culturale
  • Lo sviluppo morale in adolescenza nella prospettiva del cognitivismo sociale
  • Adolescenza e stili educativi, secondo Diana Baumrind e la scala Copes
  • L’importanza del gruppo dei pari in adolescenza
  • La prevenzione della dispersione scolastica in adolescenza

Parte terza – Competenze su creatività e pensiero divergente

VIDEOLEZIONE N. 12 – Cap. “Creatività e pensiero divergente”

  • La natura della creatività
  • Creatività e pensiero divergente secondo Joy Paul Guilford
  • Edward De Bono e il pensiero laterale
  • Sarnoff Mednick e la teoria associativa del processo creativo
  • Graham Wallas e la teoria per fasi successive del processo creativo
  • Hubert Jaoui e il metodo PAPSA
  • Andrea Gentile e il pensiero fluido analogico-intuitivo-reticolare
  • Silvano Arieti e la sintesi magica
  • Gianni Rodari e l’errore creativo
  • Bruno Munari e la Fantasia
  • Loris Malaguzzi e la creatività come apprendimento per scoperta
  • Joseph Renzulli e Sally Reis e il modello SEM
  • Mario Mencarelli e la creatività come interfunzionalità
  • Freud e la sublimazione
  • Williams J.J. Gordon e la strategia sinettica
  • Mihály Csíkszentmihályi e la teoria del flusso creativo
  • Rudolf Steiner, la pedagogia Waldorf e l’uso della fiaba come strumento di crescita
  • David Ausubel e il potenziale creativo
  • Misurare la creatività
  • Tecniche e percorsi per promuovere la capacità creativa negli studenti