risonanze emotive in adolescenza

Il ruolo delle emozioni nel processo educativo e formativo

Educare all’emotività è un impegno pedagogico imprescindibile che ogni insegnante è chiamato a svolgere. Si tratta di un assunto ormai acquisito dalla psico-pedagogia dell’età evolutiva ma normalmente perseguito con attività mirate nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria.
Con l’avvio della scuola secondaria, l’attenzione viene principalmente spostata sull’acquisizione delle competenze disciplinari e uno spazio minore viene riservato allo sviluppo della personalità e alla crescita individuale.
La capacità di gestire le emozioni è un obiettivo da raggiungere per restituire senso alle azioni dettate, soprattutto in adolescenza, dall’impeto del fare per sperimentare se stessi. Imparare a raccontare le emozioni consente di portare sul piano della razionalità sensazioni che altrimenti sarebbero poco riconoscibili.
Età difficile e “di frontiera”, l’adolescenza porta con sé profonde lacerazioni nell’anima per il distacco dal mondo dell’infanzia. Contemporaneamente, l’adolescenza è proiettata verso un nuovo universo interiore legato all’emergere dell’autonomia, della coerenza e della responsabilità con cui l’individuo si relaziona con gli altri e con la società.
Per molto tempo gli studi sull’adolescenza hanno messo in evidenza la matrice biologica e psicologica dei cambiamenti e dei turbamenti che si verificano in questa età, considerandoli come conseguenze naturali e universali dello sviluppo umano. Dalla fine degli anni Settanta la prospettiva con cui si è iniziato a guardare alle problematiche giovanili si è ampliata, prendendo in considerazione fattori sociali e culturali.

Risonanze emotive in adolescenza

Nel suo volume Risonanze emotive in adolescenza, Elena Visconti analizza questa delicata fase della vita, sottolineando la centralità che il processo educativo deve avere nel superamento delle criticità e dei turbamenti interiori che la caratterizzano. Tale superamento risulta fondamentale perché si formi un’adultità sana.
risonanze emotive in adolescenza

Risonanze emotive in adolescenza. Ricerca educativa e prospettive pedagogiche (di E. Visconti)

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Rivolto ai futuri docenti, il volume analizza il fenomeno dell’adolescenza tracciando un efficace percorso di ricerca per capire le dinamiche adolescenziali e individuando nella processualità educativa la centralità del superamento della criticità di un’età così difficile. Lo sguardo è  rivolto alla scuola e agli insegnanti, alla loro testimonianza che diventa “fonte” importante per meglio comprendere le problematiche adolescenziali attuali.
Fenomeno tipico della realtà contemporanea sembra essere rappresentato da quel prolungarsi dell’adolescenza nell’età adulta che determina non pochi problemi sociali. Il turbamento adolescenziale, se non adeguatamente risolto, finisce per trasferirsi negli adulti, dando vita a una situazione di doppia precarietà e fragilità che interessa tanto la generazione dei padri quanto quella dei figli.
Il disagio giovanile attuale non può essere letto soltanto in termini individuali e psicologici, ma va interpretato alla luce della crisi del sistema sociale di oggi e si manifesta come incapacità di costruire un progetto di vita soddisfacente.
In questa prospettiva, l’autrice, docente di Pedagogia generale all’Università di Salerno, non si limita solo ad analizzare il fenomeno dell’adolescenza e dell’adolescente di oggi, ma individua nella scuola e negli insegnanti la fonte principale di informazioni relative alle dinamiche adolescenziali.
Secondo Elena Visconti, un ruolo fondamentale nell’ambito dei processi educativi e formativi lo rivestono le emozioni. Possedere competenze educative favorisce la realizzazione di interventi e azioni pedagogicamente orientate. Nell’analizzare le emozioni si deve tener conto del fatto che ogni persona vive la propria emotività in maniera personale e diversa rispetto agli altri, in rapporto anche all’età e all’ambiente in cui si verificano le esperienze.