Le prove a test: L’autovalutazione

Le prove a test o test a risposta multipla sono uno dei metodi di selezione dei concorsi pubblici. Consistono in una serie di domande su diverse materie a cui rispondere in breve tempo scegliendo tra un certo numero di opzioni. Per una preparazione efficace a questa tipologia di prova abbiamo creato una Guida Pratica ricca di consigli.

La Guida Pratica

Indice

  • A chi è utile questa guida?
  • Organizzazione dello studio
  • L’autovalutazione iniziale, in itinere e finale
  • I test a risposta multipla
  • Strategie di scelta dell’argomento da cui iniziare a rispondere
  • Come affrontare la prova: consigli generali
  • Gestione del tempo
  • Metodi di lettura veloce
  • Tecniche per eliminare i distrattori e identificare la risposta corretta
  • Motivazione e stato d’animo
  • Come agire a fronte di situazioni che distolgono la concentrazione dallo studio?
  • Gestire l’ansia da esame
  • In che modo l’ansia può compromettere il buon esito di un esame

Abbiamo visto nelle scorse settimane perché è importante conoscere questa modalità d’esame e come organizzare lo studio in modo efficiente tramite la valutazione delle proprie competenze iniziali. L’autovalutazione è uno dei passaggi fondamentali della preparazione e deve essere ripetuto svariate volte durante il percorso di studi.

L’autovalutazione nelle prove a test

Per essere coscienti della propria preparazione nelle varie materie d’esame è utile fare delle simulazioni continue. Conoscere i propri punti di forza e di debolezza permette di programmare e modificare nel corso del tempo il piano di studi. Inoltre, provare e riprovare l’esame fornisce quella sicurezza in più per affrontare il test con lucidità.

Prima, durante e dopo lo studio

La valutazione nell’arco della preparazione ha tre fasi: autovalutazione iniziale, autovalutazione in itinere e autovalutazione finale.

Autovalutazione iniziale

L’autovalutazione iniziale serve a pianificare lo studio e capire su quali materie concentrarsi maggiormente. Per un’analisi delle proprie conoscenze si possono effettuare alcuni test simili a quelli della prova ufficiale, o se ci sono sulle prove precedenti, in modo da orientare efficacemente lo studio sugli argomenti in cui si hanno delle lacune.

Una volta finita la simulazione è importante valutare quante domande sono state sbagliate per distrazione, quante potevano essere risolte in maniera corretta applicando una tecnica di risoluzione o un ragionamento particolare, quante sono risultate errate perché si conosceva l’argomento ma sfuggiva la risposta e quante sono state catalogate come “ignote”, cioè non ci si ricordava assolutamente l’argomento o veniva richiesto un dettaglio troppo difficile da ricordare.

Sulla base dei risultati si organizza un piano di studio che dia maggiore spazio agli argomenti ai quali non si è riusciti a dare una risposta.

Autovalutazione in itinere

L’autovalutazione in itinere è utile per verificare l’efficacia dello studio e a modificarlo se necessario. In questa fase è fondamentale affiancare allo studio teorico diverse sessioni di esercitazione e simulazione perché permettono di capire se gli errori effettuati nei test sono imputabili a lacune per scarsa conoscenza degli argomenti oppure alla poca concentrazione, o a un’errata interpretazione delle domande, o, infine, a un’eccessiva impulsività nel dare la risposta.

A seconda dei casi si orienta il lavoro maggiormente verso lo studio o verso l’esercitazione.

Autovalutazione finale

La valutazione finale o conclusiva serve come punto di riferimento delle abilità conseguite. Avviene nella settimana che precede le prove e si sviluppa attraverso alcuni giorni di lavoro con frequenti batterie di test. La valutazione non ha più il fine di individuare le carenze nozionistiche per approfondire le discipline, ma quella di indirizzare le scelte tecniche e di ragionamento per affrontare la prova ormai prossima con maggiore tranquillità.

Le simulazioni EdiSES

EdiSES mette a disposizione dei propri utenti una serie di simulazioni per ogni tipologia di concorso e ogni fase di selezione, dalla prova preselettiva alla prova scritta.

Le demo dei simulatori sono gratuite e disponibili per chiunque voglia fare un po’ di esperienza; invece la versione integrale, utile durante tutto il percorso di studio, viene sempre fornita in omaggio con i volumi dei test commentati dei vari concorsi. Dopo aver trovato il concorso di interesse sul sito Edises.it si troverà la demo del simulatore in un banner sul lato sinistro del catalogo (1).

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Per qualsiasi dubbio sul funzionamento dei simulatori EdiSES è disponibile un articolo di istruzioni all’uso.

Come affrontare le prove a test

Guida Pratica con consigli e trucchetti utili al superamento di test a risposta multipla

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Altri consigli per affrontare i concorsi pubblici sono disponibili nella sezione del Blog Preparazione ai concorsi. Se invece sei interessato a un lavoro in particolare puoi sfogliare gli articoli nella sezione Guide Professionali.

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