In questo nuovo approfondimento della rubrica EdiSES dedicata al TFA in attività di sostegno didattico, ci soffermiamo su uno strumento molto utilizzato da chi, come voi, ha deciso di prepararsi per l’ammissione al prossimo ciclo, e cioè il gruppo social per tfa sostegno.
I social, con la possibilità che danno di creare dei gruppi di discussione intorno a un tema, offrono un’ottima opportunità di confronto che, se adeguatamente scelta e sfruttata, può fornire molte informazioni sia sui contenuti da studiare e su dove reperire materiali utili, sia sugli aspetti più organizzativi delle prove e del corso di specializzazione. I vantaggi sono importanti dunque, ma avrete notato che c’è un “se”, e non da poco, una condizione senza la quale i gruppi social per TFA sostegno possono diventare non solo inutili, ma addirittura un po’ dannosi.
Sul web infatti i gruppi social dedicati al TFA non si contano più, tra Facebook, Whatsapp e Telegram c’è l’imbarazzo della scelta. Ecco perché è fondamentale saper scegliere i più affidabili per trovare quello che può effettivamente sostenerci nella preparazione.
Individuarli richiede solo un po’ di pazienza e capacità di osservazione. Vediamo allora insieme quali sono quelle caratteristiche di un gruppo social che possono darci indicazioni sulla sua qualità e farci capire se vale la pena o no iscriversi e seguirlo!
Gli argomenti dell'articolo
Caratteristiche di qualità del gruppo social TFA sostegno: n. 1 affidabilità
Il primo fattore è l’affidabilità. Un buon modo per capire se le informazioni che vengono fornite su contenuti e aspetti organizzativi sono affidabili e, quindi, possono essere date per sicure, è verificare che siano accompagnate da riferimenti bibliografici e riferimenti normativi.
Ecco un esempio pratico. Già a partire dal mese di agosto ha cominciato a circolare la notizia, data come certa, che il concorso di ammissione al TFA sostegno 2023, cioè l’VIII ciclo, sarebbe probabilmente stato autorizzato e bandito già questo autunno. Inutile dirvi che nessuna di queste notizie era ed è accompagnata da un riferimento a un documento ufficiale del Ministero dell’Istruzione.
In questo caso, dunque, più che di una notizia si tratta di un’ipotesi, la quale, ai fini di una corretta informazione, è del tutto inutile e che, anzi, generando la preoccupazione del ho pochissimo tempo per prepararmi! può indurvi ad affrettarvi nella scelta dei testi da studiare, col rischio di non acquistare quello che fa al caso vostro, o di orientarvi in maniera anche piuttosto sottile verso soluzioni vendute come “facili” e “veloci”.
Per evitare di incorrere nel rischio di dare per certa una notizia che non lo è, allora, la prima domanda che possiamo porci è: su quale documento o su quale canale di comunicazione ufficiale posso trovare un riscontro di quanto sto leggendo?
In merito al caso, per esempio, delle fonti ufficiali attendibili sono il sito del Ministero della Pubblica istruzione, la Gazzetta Ufficiale, e i portali degli Atenei, che ancora una volta vi consigliamo di tenere come riferimenti fondamentali per tutte le informazioni burocratiche e organizzative.
Caratteristiche di qualità del gruppo social TFA sostegno: n. 2 professionalità
E arriviamo così al secondo fattore che può darci indicazioni sulla qualità di un gruppo social TFA sostegno, ovvero la professionalità. Come sapete, infatti, ogni gruppo deve avere uno o più amministratori i quali hanno il compito e il dovere non solo di pubblicare loro stessi delle informazioni attendibili, ma anche di monitorare ed eventualmente intervenire nelle discussioni tra gli altri membri del gruppo, al fine di dare risposte affidabili e, laddove ciò non sia possibile, di chiarire gli aspetti per cui una risposta certa ancora non c’è.
Assolvere a questa funzione richiede all’amministratore professionalità e tempo, ovvero la capacità di intervenire con competenza nelle discussioni e la possibilità di farlo con tempestività, oltre alla necessità di fornire informazioni verificabili, e dunque attendibili, e di demandare ad altri soggetti nel caso in cui le domande poste dai membri del gruppo non rientrino nella sua area di pertinenza.
Anche in questo caso è utile fare un esempio. Una delle domande più frequenti riguarda i requisiti necessari per l’accesso al TFA sostegno. E ciò non a caso, perché, effettivamente, la materia è vasta e comprende diversi casi specifici, inoltre, negli anni è stata interessata anche da diversi cambiamenti sul piano normativo.
In questo caso particolare, allora, un buon indicatore sulla professionalità dell’amministratore può essere constatare che, quando non è in grado di rispondere con certezza – magari perché la normativa in uno specifico punto non è chiaramente interpretabile – ha l’onestà di invitare a consultare un soggetto più competente, come per esempio, nel caso dei requisiti, un sindacato.
Una risposta affidabile, infatti, non è solo quella verificabile e definitiva, ma anche quella che rimanda a ulteriori approfondimenti con persone che abbiano la professionalità e le competenze adeguate a rispondere.
Caratteristiche di qualità del gruppo social TFA sostegno: n. 3 e n. 4 aggiornamento e approfondimento
Dare risposte, consigli e indicazioni a chi le richiede, tuttavia, non è il solo compito di un buon amministratore. Per chi ne fa parte, infatti, il gruppo social TFA sostegno deve essere anche il luogo giusto per aggiornarsi e per approfondire, non solo nel confronto con gli altri membri, ma anche accogliendo gli stimoli e le proposte di chi il gruppo lo ha creato e lo gestisce. Ecco perché, altri due fattori in grado di darci indicazioni sulla qualità di un gruppo social sono il suo grado di aggiornamento e di approfondimento.
Ciò che dobbiamo osservare in questo caso è la pubblicazione periodica di post che offrano approfondimenti e spunti di riflessione per lo studio o aggiornamenti ufficiali su date, modalità di accesso, requisiti e le molteplici altre cose che rientrano nella variegata “dimensione TFA” e che possono effettivamente sostenere, non solo nella scelta di acquisto di materiale per studiare, ma anche nel percorso di studio stesso.
Gruppo telegram di Edises Edizioni: uno spazio per un confronto attivo e vicino
Affidabilità, professionalità, aggiornamento e approfondimento sono esattamente i principi che la redazione di Edises si è posta come punti fermi nella gestione dei suoi canali e gruppi social TFA sostegno didattico.
Sulla nostra pagina facebook e sul nostro gruppo telegram, quindi, troverete spunti di riflessione, approfondimenti e consigli per lo studio, aggiornamenti sugli aspetti organizzativi e burocratici del TFA sostegno, amministratori disponibili a un confronto attivo e costruttivo, iniziative per permettervi di esercitarvi nella preparazione alle prove, suggerimenti su come utilizzare i prodotti e servizi Edises e molto altro.
Oltre ai nostri volumi, scoprite allora anche il nostro gruppo telegram TFA sostegno!
Prossimo appuntamento: la creatività e il pensiero divergente
La prossima tappa del nostro percorso nel TFA Sostegno Didattico 2023 sarà dedicata di nuovo ai contenuti, e in particolare all’area della creatività e del pensiero divergente. Nel frattempo, iniziate a prepararvi con i Kit completi Infanzia e Primaria e Scuola Secondaria di primo e secondo grado EdiSES.
Buono studio!