I programmi di concorso per insegnanti nella scuola secondaria prevedono generalmente una parte generale comune a tutte le classi di concorso e una parte disciplinare specifica per la classe di concorso di riferimento.
Salvo indicazioni ministeriali, il programma disciplinare generalmente non subisce variazioni. Dunque, se hai deciso di insegnare nella scuola secondaria per una specifica classe di concorso puoi iniziare da subito a studiare la parte disciplinare dal manuale di riferimento e valutare le conoscenze acquisite attraverso i volumi specifici con test commentati e simulatore.
Cosa studiare per la classe di concorso A-17 Disegno e storia dell’arte negli istituti di II grado: i manuali
Edises propone la gamma più completa di manuali teorici e quesiti commentati per la preparazione a tutte le prove d’esame.
Manuali per la preparazione
Per una preparazione completa alle prove d’esame consulta l’offerta editoriale Edises per la classe di concorso A-17 Disegno e storia dell’arte negli istituti di II grado
- prova scritta: Test commentati Discipline artistiche – Manuale di Discipline Artistiche – Informatica e Competenze digitali – Lingua inglese
- prova orale: la prova orale per tutte le classi di concorso – avvertenze generali – lingua inglese – informatica
Kit completi e altri manuali di approfondimento sono disponibili nel catalogo Edises
Classe A-17 Disegno e storia dell’arte negli istituti di II grado
Esercitati gratis alla prova scritta
Prova una demo del simulatore d’esame basato sulla struttura reale della prova.
vai al test
Programma classe A-17 Disegno e storia dell’arte negli istituti di II grado
Il programma d’esame per la classe A17 prevede una parte generale e una parte disciplinare.
La parte disciplinare comprende i seguenti ambiti tematici:
- Padronanza dei principali sistemi di rappresentazione grafica degli oggetti nello spazio (proiezioni ortogonali anche su piani inclinati e studio della vera forma, assonometrie e prospettive e passaggio dalle une alle altre compresa l’applicazione della teoria delle ombre)
- Conoscenza e uso della teoria del colore, delle principali tecniche artistiche, delle principali
teorie e tecniche della composizione, della percezione e della comunicazione visiva - Conoscenza approfondita dell’evoluzione storica dell’architettura e delle arti visive, anche in
rapporto alla dimensione europea, dalle origini al XXI secolo con particolare attenzione
all’analisi e alla lettura dell’opera d’arte inserita nel contesto storico-culturale in cui è stata
prodotta, nonché ai suoi caratteri stilistici ed espressivi. I contenuti disciplinari della classe di
concorso comprendono i seguenti argomenti:
– arte preistorica (architettura megalitica, sistema costruttivo trilitico)
– arte greca (tempio, ordini architettonici e decorazione scultorea, teatro)
– arte italica ed etrusca
– arte romana (opere di ingegneria, tecniche costruttive, principali tipologie architettoniche e principali monumenti celebrativi)
– architettura romanica e gotica (tecniche e modalità costruttive, materiali e stili utilizzati per edificare le chiese e le cattedrali), significativi esempi di decorazione pittorica e scultorea da Wiligelmo fino a Giotto e ai grandi maestri attivi tra Duecento e Trecento
– 1400 e 1500: il primo Rinascimento a Firenze (Brunelleschi, Donatello, Masaccio), l’invenzione della prospettiva e le conseguenze per l’architettura e le arti figurative; le opere e la riflessione teorica di Leon Battista Alberti; i centri artistici italiani e i principali protagonisti: Piero della Francesca, Mantegna, Antonello, Bellini; la città ideale, il palazzo, la villa; gli iniziatori della «terza maniera»: Bramante, Leonardo, Michelangelo, Raffaello; il Manierismo in architettura e nelle arti figurative; la grande stagione dell’arte veneziana; l’architettura di Palladio; la pittura fiamminga del XV e XVI secolo; l’opera di Dürer
– 1600 e 1700: le novità proposte da Caravaggio; le opere esemplari del Barocco romano (Bernini, Borromini, Pietro da Cortona); il Seicento in Europa: Poussin, Velázquez, Rembrandt, Rubens, Vermeer; la tipologia della reggia, dal grande complesso di Versailles alle opere di Juvara (Stupinigi) e Vanvitelli (Caserta)
– secondo 1700 e 1800: l’architettura del Neoclassicismo; il paesaggio in età romantica: «pittoresco» e «sublime»; il «Gothic revival»; le conseguenze della Rivoluzione industriale: i nuovi materiali e le tecniche costruttive, la città borghese e le grandi ristrutturazioni urbanistiche; la pittura del Realismo e dell’Impressionismo
– dal postimpressionismo al contemporaneo: l’arte nel Novecento, con particolare riferimento a Matisse, Picasso, Modigliani, Boccioni, Kandinskij, De Chirico, Dalì, Chagall, Morandi, Moore, Burri, Rothko, Giacometti, Warhol, Bacon, Haring, Basquiat; nuovi materiali (ferro e vetro) e nuove tipologie costruttive in architettura, le Esposizioni universali, le realizzazioni dell’Art Noveau, lo sviluppo del disegno industriale (da William Morris all’esperienza del Bauhaus), le principali avanguardie artistiche del Novecento; il ritorno all’ordine; De Stijl, pop art, espressionismo astratto, action painting, nouveau realisme, arte povera, Fluxus, body art, land art, transavanguardia; il Movimento moderno in architettura e i suoi sviluppi nella cultura architettonica e urbanistica contemporanea, la crisi del funzionalismo e le urbanizzazioni del dopoguerra, gli attuali nuovi sistemi costruttivi basati sull’utilizzo di tecnologie e materiali finalizzati ad un uso ecosostenibile; l’architettura contemporanea: Koolhaas, Calatrava, Piano, Tadao Ando, Norman Foster, Gehry, Adid. - Motivata informazione in merito alle problematiche della tutela e valorizzazione dei beni artistici con particolare riguardo ai complessi monumentali, ambientali e museali della propria regione e dimostrare familiarità con le principali questioni della teoria del restauro dei monumenti e delle opere d’arte
- Conoscenza della storia dell’urbanistica, dall’età antica alla modernità (nascita e sviluppo della
città; rapporto tra città e campagna; il mito della città ideale; la città ideale, dal Rinascimento a
Le Corbusier) - Conoscenza di elementi di letteratura artistica (Cennino Cennini, Vasari, Lomazzo, Bellori)
- Conoscenza dei principali approcci metodologici della storia dell’arte
- Familiarità nel confrontare le opere d’arte, anche di diversa tecnica, in termini stilistici e
iconografici - Cogliere collegamenti pertinenti e documentati tra la cultura figurativa europea e quella di
altre dimensioni culturali, anche dell’Estremo Oriente (per esempio, l’arte del Gandhara,
l’influenza dell’arte araba nella cultura romanica, il fenomeno degli orientalisti nella pittura del
XIX secolo, il giapponismo, ecc.) - Consapevolezza del ruolo dell’educazione ambientale, intesa come mezzo per sviluppare negli
alunni senso civico e sensibilità, anche estetica, nei confronti degli aspetti visivi della realtà e
dell’ambiente in cui essi vivono.
Manuali per la preparazione
Per una preparazione completa alle prove d’esame consulta l’offerta editoriale Edises per la classe di concorso A-17 Disegno e storia dell’arte negli istituti di II grado
- prova scritta: Test commentati Discipline artistiche – Manuale di Discipline Artistiche – Informatica e Competenze digitali – Lingua inglese
- prova orale: la prova orale per tutte le classi di concorso – avvertenze generali – lingua inglese – informatica
Kit completi e altri manuali di approfondimento sono disponibili nel catalogo Edises
Classe A-17 Disegno e storia dell’arte negli istituti di II grado
Esercitati gratis alla prova scritta
Prova una demo del simulatore d’esame basato sulla struttura reale della prova.
vai al test