concorso ordinario infanzia e primaria

Concorso ordinario infanzia e primaria: ecco la bozza del decreto

Sta circolando in questi giorni la bozza del decreto che detta disposizioni sul concorso ordinario per personale docente nella scuola dell’infanzia e scuola primaria e per i posti di sostegno.
Scarica la bozza del decreto
I concorsi, si legge nella bozza del decreto, saranno banditi ogni due anni esclusivamente nelle regioni e per i ruoli con effettiva carenza di posti in organico.
Chi potrà partecipare al concorso ordinario? Quali sono le prove d’esame previste e come prepararsi? Come si presentano le istanze di partecipazione? Tutte le informazioni in questa guida pratica al concorso ordinario per infanzia e primaria.

Requisiti per la partecipazione al concorso

Il concorso ordinario per docenti di scuola infanzia e primaria e per posti di sostegno è aperto ai candidati in possesso dei seguenti requisiti:

  • titolo di abilitazione all’insegnamento conseguito con i corsi di laurea in scienze della formazione primaria o titolo analogo
  • diploma magistrale conseguito entro l’anno 2001/2002 o analogo titolo di abilitazione
  • titolo di specializzazione sul sostegno o analogo titolo (esclusivamente per i posti di sostegno)

Per saperne di più sull’equipollenza dei titoli leggi l’approfondimento

Presentazione delle istanze di partecipazione

I candidati possono presentare istanze di partecipazione in un’unica regione per una o più delle procedure concorsuali per le quali posseggono i requisiti sopra indicati. L’istanza va presentata entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando in Gazzetta.

Prove d’esame

Il concorso ordinario per scuola infanzia e primaria e per i posti di sostegno prevede le seguenti prove d’esame:

  • prova preselettiva
  • prova scritta
  • prova orale

Prova preselettiva

La prova preselettiva (computer based) è volta ad accertare le capacità logiche, di comprensione del testo, di conoscenza della normativa scolastica e del livello B2 della lingua inglese.

Prova scritta per i posti comuni e di sostegno

La prova scritta prevede 3 quesiti a risposta aperta così ripartiti:

  • per i posti comuni, due quesiti volti ad accertare conoscenze e competenze didattico-metodologiche in relazione alla disciplina oggetto di insegnamento nella scuola primaria e ai campi di esperienza nella scuola dell’infanzia e un quesito articolato in 8 domande a risposta chiusa per la verifica e la comprensione di un testo in lingua inglese a livello B2.
  • per i posti di sostegno, due quesiti aperti sulle metodologie didattiche da applicare alle diverse tipologie di disabilità per valutare la conoscenza dei contenuti e delle procedure volte all’inclusione scolastica e un quesito articolato in 8 domande a risposta chiusa per la verifica e la comprensione di un testo in lingua inglese a livello B2.

Le tracce delle prove sono predisposte dal MIUR a livello nazionale.

Prova orale

La prova orale ha una durata di 30 minuti e e consiste nella progettazione di un’attività didattica.
La prova orale per i posti comuni è finalizzata all’accertamento della preparazione del candidato in base al programma indicato nell’allegato A (non ancora disponibile) e valuta la padronanza delle discipline nonché la capacità di progettazione didattica efficace anche con riferimento alle TIC.
La prova orale per i posti di sostegno verte sul programma dell’allegato A e valuta la e competenze del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità, volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione scolastica e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità anche mediante l’impiego delle TIC.
La prova orale per i posti comuni e di sostegno valuta anche la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese (almeno livello B2).

Come prepararsi alle prove d’esame

Per una preparazione efficace alle prove d’esame consigliamo i seguenti volumi:

Per i posti di sostegno consulta il manuale specifico
Scopri come accedere alle sintesi gratuite delle Avvertenze Generali

Valutazione delle prove

Le commissioni dispongono di 10 punti così ripartiti:

  • 40 per la prova scritta
  • 40 per la prova orale
  • 20 per i titoli

La valutazione delle prove preselettive non concorre a formare il punteggio utile alla graduatoria. Per la preselezione la commissione assegna:

  • 1 punto alle risposte esatte
  • 0 punti alle risposte errate o non date