Pubblicato il bando di concorso per 3000 Navigator ANPAL. In questo approfondimento sono disponibili gli aggiornamenti sul concorso, i posti per regione, i requisiti, le prove e le risorse di studio.
Il 17 aprile le Regioni e il Governo hanno raggiunto un’intesa per gestire le procedure di reclutamento dei Navigator, i soggetti ai quali devono essere conferiti gli incarichi di collaborazione a supporto dell’organizzazione e dell’avvio del Reddito di cittadinanza (Rdc).
Il 18 aprile l’ANPAL servizi ha pubblicato l’avviso ufficiale che dà il via alla procedura di selezione e il regolamento per il conferimento dell’incarico.
Scarica l’avviso ufficiale del concorso per Navigator
Scarica il regolamento per il conferimento dell’incarico
Gli argomenti dell'articolo
Quanti Navigator verranno assunti?
L’idea iniziale del Governo era quella di assumere 6000 Navigator; dopo il confronto con le Regioni il numero si è dimezzato e nell’avviso pubblicato dall’ANPAL i posti a concorso sono 2980. In realtà il numero totale dei Navigator da reclutare è 3000, ma nell’avviso non si tiene conto dei 20 posti destinati al Trentino Alto-Adige, che saranno assegnati con una procedura separata.
L’avviso prevede la seguente ripartizione su base regionale della nuova figura professionale, e una ulteriore suddivisione tra le diverse Province (si veda l’allegato alla fine dell’avviso ufficiale).
Termine di presentazione della domanda e svolgimento della selezione
Come si ricordava prima l’avviso è stato pubblicato sul sito di ANPAL servizi il 18 aprile. La domanda deve essere presentata entro le ore 12 dell’8 maggio, esclusivamente con modalità online e con accesso tramite PIN dell’INPS, SPID (Sistema pubblico di identità digitale) o CNS (Carta nazionale dei servizi). Come ormai è sempre più di frequente per i concorsi pubblici, la domanda su carta è bandita.
La domanda deve essere presentata accedendo al sito https://selezionenavigator.anpalservizi.it/
Alla domanda devono essere allegati i titoli posseduti e può essere effettuata solo su base provinciale (va precisata la Provincia per la quale ci si candida e non è possibile presentare più di una candidatura).
Le procedure selettive dovrebbero concludersi entro il mese di giugno, quando si spera di poter firmare i primi contratti.
Titolo di studio richiesto per il concorso Navigator
Alla procedura selettiva possono partecipare coloro che sono in possesso di una laurea magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline:
- scienze dell’economia (LM‐56 o 64/S)
- scienze della politica (LM‐62 o 70/S)
- scienze delle pubbliche amministrazioni (LM‐63 o 71/S)
- scienze economico aziendali (LM‐77 o 84/S)
- servizio sociale e politiche sociali (LM‐87)
- programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (57/S)
- sociologia e ricerca sociale (LM‐88)
- sociologia (89/S)
- scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua (LM‐57 o 65/S)
- psicologia (LM‐51 o 58/S)
- giurisprudenza (LMG‐01 o 22/S)
- teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S)
- scienze pedagogiche (LM‐85 o 87/S)
È titolo valido anche il diploma di laurea (DL) secondo il “vecchio ordinamento” corrispondente ad una delle predette lauree magistrali (D.M. MIUR 9-7-2009: vedi approfondimento). È titolo valido anche il possesso di altra laurea equiparata o equipollente sulla base delle vigenti disposizioni normative. Si ritengono equipollenti a quelli suindicati anche i titoli di studio conseguiti all’estero, o i titoli esteri conseguiti in Italia, riconosciuti secondo le vigenti disposizioni.
Accanto al titolo di studio è richiesto il possesso dei normali requisiti per poter partecipare alle selezioni pubbliche.
Quali sono i compiti del Navigator?
La figura del Navigator è prevista dall’art. 12, comma 3, del decreto-legge istitutivo del Reddito di cittadinanza (D.L. 4/2019, conv. dalla L. 26/2019). Quest’ultimo prevede che, previa procedura selettiva pubblica, siano affidati incarichi di collaborazione con soggetti che hanno il compito di svolgere azioni di assistenza tecnica alle Regioni.
Le assunzioni sono effettuate dalla società ANPAL servizi S.p.A., il braccio operativo dell’ANPAL, l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro.
Sul sito dell’ANPAL il Navigator è individuato come “la figura centrale dell’assistenza tecnica fornita da ANPAL Servizi S.p.A. ai Centri per l’Impiego (CPI), selezionata e formata per supportarne i servizi e per integrarsi nel nuovo contesto caratterizzato dall’introduzione del Reddito di cittadinanza, per il quale l’obiettivo è di assicurare assistenza tecnica ai CPI, valorizzando le politiche attive regionali, anche in una logica di case management da integrare e da implementare con le metodologie e tecniche innovative che saranno adottate per il reddito di cittadinanza”.
Come sono inquadrati e quanto guadagneranno?
I 3000 Navigator saranno assunti con un contratto di collaborazione a tempo determinato della durata di 2 anni (scadenza 30 aprile 2021) dall’ANPAL servizi, ma opereranno concretamente presso le singole Regioni, ripartiti nel numero indicato nella precedente tabella. Le politiche attive per il lavoro, infatti, sono una competenza che spetta agli enti regionali, che la esercitano principalmente attraverso le strutture periferiche dei Centri per l’Impiego (CPI); sarà proprio a questi Centri che saranno assegnati i Navigator, previa stipula di una convenzione ANPAL e singola Regione.
Al termine dei due anni potranno partecipare ad un’apposita selezione concorsuale, anche se non è ancora chiaro se l’aver svolto l’attività di Navigator costituirà titolo preferenziale. È comunque da ricordare che la legge prevede anche l’assunzione di diverse migliaia di dipendenti (oltre 4 mila) da parte delle Regioni da destinare ai CPI; in questo caso i tempi saranno un po’ più lunghi perché si procederà con delle procedure concorsuali “ordinarie”.
La retribuzione è di 27.388,76 euro lordi annui, cifra alla quale si aggiungono 300 euro lordi mensili per il rimborso delle spese di viaggio, vitto e alloggio.
Le procedure di selezione e le materie da studiare
La selezione sarà estremamente “semplificata” e verrà gestita da ANPAL, che si attende di ricevere tra 100 e 150 mila candidature.
Una prima selezione dei partecipanti sarà effettuata sulla base del voto di laurea. Saranno ammessi alla successiva prova scritta soltanto 60 mila candidati, secondo un rapporto di 1 a 20 tra posizioni ricercate e candidature pervenute su base provinciale. In caso di parità verrà preferito il candidato più giovane di età.
Superata questa prima fase si passerà alla prova scritta. La sede, il giorno e l’ora di svolgimento di questa prova saranno pubblicati all’indirizzo web http://selezionenavigator.anpalservizi.it, oltre che sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e sul sito dell’ANPAL contestualmente alla pubblicazione degli elenchi degli ammessi e almeno 10 giorni prima della data effettiva. Sono previste diverse sessioni che si terranno in più giorni.
La prova di selezione consiste in un test con domanda a risposta multipla costituito da 100 domande così ripartite:
- 10 quesiti di cultura generale;
- 10 quesiti psicoattitudinali;
- 10 quesiti di logica;
- 10 quesiti di informatica;
- 10 quesiti sui modelli e strumenti di intervento di politica del lavoro;
- 10 quesiti sul reddito di cittadinanza;
- 10 quesiti sulla disciplina dei contratti di lavoro;
- 10 quesiti sul sistema di istruzione e formazione;
- 10 quesiti sulla regolamentazione del mercato del lavoro;
- 10 quesiti di economia aziendale.
Il tempo complessivo a disposizione è di 100 minuti.
In considerazione della necessità di svolgere più sessioni d’esame saranno predisposte prove d’esame distinte ed equivalenti per ciascuna sessione. Le domande che compongono le prove saranno estratte da un archivio di quesiti predisposti da un soggetto qualificato appositamente incaricato; non è chiarito se questa banca dati verrà resa pubblica (probabilmente no).
Ciascun questionario sarà riprodotto con modalità casuale nell’ordine delle domande e delle risposte, in modo che ciascun candidato disponga di un questionario diverso.
Per una preparazione efficace alle prove d’esame è disponibile il kit del concorso per Navigator.
Il kit è rivolto a quanti intendono prepararsi alla selezione per ricoprire l’incarico di Navigator nell’ambito delle procedure di gestione del Reddito di cittadinanza. Elaborato sulla base del bando pubblicato dall’ANPAL.
Il kit comprende i seguenti volumi:
- Teoria e test sulle materie professionali
- Teoria e test di logica, psicoattitudinali, cultura generale e informatica
In omaggio con il kit il Software di simulazione della prova d’esame per infinite esercitazioni
ACQUISTA
I volumi sono disponibili anche singolarmente: consulta il catalogo
Prova una demo gratuita del software di simulazione
Punteggio e formazione della graduatoria
Il punteggio totale di ciascun candidato viene ottenuto valutando le risposte fornite come segue:
- 1 punto per ogni risposta esatta;
- 0 punti per ogni risposta non data;
- ‐ 0,4 punti per ogni risposta errata e per ogni multi‐risposta.
Superano la prova i candidati che abbiano ottenuto il punteggio minimo di 60/100.
Risultano vincitori i primi in graduatoria per ogni Provincia in ordine di punteggio, fino alla concorrenza delle posizioni disponibili. In caso di parità verrà preferito il candidato con il miglior voto di laurea. In caso di ulteriore parità verrà preferito il candidato più giovane di età.
I candidati idonei, ovvero coloro che abbiano conseguito un punteggio minimo di 60/100 ma non sono risultati vincitori, potranno essere chiamati, sempre in ordine di graduatoria, a soddisfare eventuali fabbisogni anche per la copertura di posizioni non coperte all’interno di province limitrofe a quella per la quale hanno presentato la candidatura.
Nell’avviso per la selezione della società incaricata di predisporre la banca dati, l’ANPAL specificava che questa doveva essere formata da 1500 quesiti sulle materie sopra indicate. Altre informazioni importanti che si potevano ricavare dal paper sono:
- i test dovevano prevedere 4 risposte multiple predefinite, di cui una sola inequivocabilmente esatta, mentre le restanti erano errate;
- i quesiti e le relative risposte dovevano essere predisposti considerando un livello culturale universitario;
- il punteggio assegnato alle risposte esatte, multiple o omesse doveva essere comunque rapportato in centesimi;
- la prova selettiva si deve svolgere a Roma, in 3 o più giornate (fino a 6) e in più sessioni giornaliere, nei locali messi a disposizione da ANPAL Servizi. I quiz dovevano essere corretti al termine delle singole sessioni alla presenza dei componenti della Commissione di Vigilanza e di 5 candidati.
Aggiornamenti sul concorso per Navigator
Resta aggiornato sul concorso per Navigator: consulta il nostro calendario scadenze concorsi