Il nuovo concorso pubblico dell’Istituto di Radioastronomia di Bologna dell’Istituto Nazionale di Astrofisica mette a bando 10 posti per collaboratori tecnici ed è accessibile a diplomati e laureati.
Ti piacerebbe diventare uno dei collaboratori tecnici dell’Istituto Nazionale di Astrofisica? Ecco per quali ruoli possono fare domanda i diplomati, come iscriversi al bando di concorso e le scadenze importanti. In più, qui potrai raccogliere tutte le informazioni che servono sulla documentazione da presentare e sugli strumenti utili per superare con successo il concorso.
Gli argomenti dell'articolo
Cosa fa un collaboratore tecnico degli Enti di Ricerca
Quali sono le figure professionali ricercate dal bando dell’Istituto di Radioastronomia di Bologna? Cosa fa un collaboratore tecnico con un’istituzione simile?
L’Istituto Nazionale di Astrofisica mette a bando 10 posti per collaboratore tecnico degli Enti di Ricerca. Il tipo di impiego è inquadrato nel Sesto Livello Professionale e prevede un contratto di lavoro a tempo determinato e a tempo pieno.
I collaboratori tecnici vincitori del concorso si occuperanno di supporto alla progettazione, dello sviluppo e della gestione degli aggiornamenti tecnologici della Croce del Nord e del radiotelescopio di Noto. Infatti, i professionisti saranno inseriti nell’ambito del progetto “NG-Croce: Next Generation Croce del Nord” portato avanti dall’Istituto di Radioastronomia di Bologna.
Concorso per collaboratori tecnici a Bologna, profili ricercati
Quali profili professionali sono ricercati di preciso? Possono candidarsi i diplomati? Il bando specifica nel dettaglio quali sono i posti da ricoprire. Infatti, anche se la maggior parte dei collaboratori lavorerà a Bologna, c’è anche la possibilità di concorrere per un posto a Noto (SR).
Ecco quali sono le figure professionali ricercate dall’Istituto Nazionale di Astrofisica per la Stazione radioastronomica di Bologna e le eventuali sedi di assegnazione:
- Per la posizione di Tecnico elettronico, elettrotecnico e telecomunicazioni all’Istituto di Radioastronomia (sede di Bologna) sono banditi 6 posti in totale di cui 5 alla Stazione Radioastronomica di Medicina a Bologna. Il sesto in graduatoria sarà assegnato all’Istituto di Radioastronomia di Bologna.
- Per la posizione di tecnico informatico è bandito 1 posto presso la Stazione radioastronomica di Medicina;
- Per la posizione gestionale/management presso la Stazione radioastronomica di Bologna è bandito 1 posto;
- Per la posizione di tecnico meccanico alla Stazione Radioastronomica di Medicina (BO) è bandito 1 posto;
- Per la posizione di tecnico elettronico, elettrotecnico alla Stazione Radioastronomica di Noto (SR) è bandito 1 posto.
Attenzione! Non è possibile presentare domanda per più di un posto messo a bando. Qualora si presenti domanda per più posizioni, sarà considerata valida solo quella pervenuta per ultima.
Requisiti, come iscriversi, cosa includere nella domanda
Anche nel bando per collaboratori tecnici all’Istituto Nazionale di Astrofisica, Istituto di Radioastronomia di Bologna, sono richiesti i requisiti generali validi per quasi tutti i concorsi e quindi da tenere sempre ben presente.
Per tutti i profili il titolo di accesso è il diploma di istruzione secondaria di secondo grado. Nel caso del posto di Gestionale/management la laurea in ingegneria gestionale, anche triennale, è un titolo preferenziale.
Come iscriversi
La modalità di iscrizione al concorso è esclusivamente telematica. Per presentare i propri titoli e accedere alle prove successive, bisogna utilizzare la piattaforma informatica “PICA“. Dopo essersi registrati al sistema, non resta che individuare il concorso di proprio interesse tramite un codice presente nel bando e procedere con il caricamento e l’invio dei documenti necessari.
Attenzione! È molto importante che la domanda sia compilata completamente, così da non rischiare l’esclusione. Un’altra causa di esclusione dal concorso è la mancanza di un documento di riconoscimento valido nella documentazione. Infine, non sono ammesse altre modalità di invio delle domande che non siano digitali. Qualora non si fosse in possesso della firma digitale da apporre alla documentazione, è possibile stampare i documenti, firmarli in modo autografo e poi scansionarli. L’invio dovrà comunque essere di un file pdf, dunque in formato digitale.
Per inviare la domanda c’è tempo fino al 6 luglio 2023.
Documenti da presentare
Il bando di concorso aperto ai collaboratori tecnici che intendono lavorare per l’Istituto Nazionale di Astrofisica richiede alcuni documenti specifici da inviare già durante le prime fasi. Alla domanda va accluso un curriculum vitae et studiorum in formato europeo, un documento con le esperienze formative e lavorative del candidato.
Quali altri titoli allegare? Sono valutati positivamente i titoli riguardanti attività lavorative in Istituzioni ed Enti di Ricerca, presso amministrazioni pubbliche ma anche presso soggetti privati. Sono inoltre ammessi titoli che attestino altri incarichi svolti attinenti al posto da coprire.
Prove di concorso e materie di esame
Il concorso per collaboratori tecnici prevede una sola prova orale su alcune materie specifiche.
Nell’allegato 1 al bando è possibile consultare nel dettaglio quali sono le competenze richieste e i titoli specifici per ogni ruolo messo a bando. La prova orale verterà su argomenti attinenti al profilo professionale per il quale si concorre.
Ciò che è certo è che tutti i candidati affronteranno una parte della prova che sarà sulla verifica della conoscenza della lingua inglese.
Per quanto riguarda le competenze nel campo dell’informatica, a tutti i candidati sarà chiesta padronanza dell’utilizzo di Internet, della posta elettronica e delle applicazioni informatiche più comunemente utilizzate come ad esempio i sistemi di videoscrittura (Word) e di fogli di calcolo (per esempio Excel).
Bando e aggiornamenti
Anche se l’amministrazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica si impegna ad aggiornare tempestivamente i candidati attraverso gli indirizzi di posta elettronica certificata o ordinaria indicati in fase di domanda, è possibile seguire tutti gli aggiornamenti sul portale InfoConcorsi.