
Concorso per 45 assistenti informatici al Ministero della Giustizia
Il Ministero della Giustizia ha indetto un nuovo concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 45 assistenti informatici (Gazzetta Ufficiale n. 100 del 29-12-2020).
Gli argomenti dell'articolo
Concorso Assistenti informatici Ministero Giustizia: requisiti e domande di partecipazione
Il concorso per 45 assistenti informatici al Ministero della Giustizia è aperto ai candidati in possesso dei requisiti generali e del diploma di perito informatico (o titolo equivalente ad indirizzo informatico o diploma + attestato di superamento di un corso di formazione in informatica riconosciuto).
La domanda di partecipazione deve essere presentata in forma telematica tramite il sito del Ministero della Giustizia entro il 28 gennaio 2021.
Prove d’esame
Il concorso prevede le seguenti prove d’esame:
- due prove scritte su: elementi di ordinamento penitenziario e organizzazione degli istituti e servizi dell’Amministrazione penitenziaria; Sistemi hardware e software; architetture di rete (maggiori dettagli nell’art.9 del bando)
- prova orale: colloquio sulle materie delle prove scritte e su nozioni di diritto costituzionale e amministrativo (con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego).
In relazione alle domande di partecipazione che saranno presentate potrà essere introdotta una prova preselettiva basata su domande a risposta multipla riguardanti i seguenti argomenti:
- capacità logico-deduttiva
- ragionamento logico-matematico e critico verbale
- diritto costituzionale
- diritto amministrativo
Come prepararsi
Per la preparazione alla parte logico-attitudinale della prova preselettiva ti consigliamo il manuale EdiSES con teoria ed esercizi commentati.
Per quanto riguarda gli argomenti di diritto oggetto delle prove scritte e orale sono disponibili i seguenti MiniManuali:
Se hai bisogno di ripassare alcuni argomenti legati all’informatica scopri il nostro Manuale di Informatica per i concorsi.
Calendario prove e aggiornamenti
Le date, le sedi e le modalità di svolgimento delle prove (anche in relazione all’emergenza Covid-19) saranno comunicate dal Ministero della Giustizia attraverso il proprio sito ufficiale.