È stato approvato il DPCM di riparto del fondo di 30 milioni di euro che permetterà l’assunzione di oltre 1000 nuove figure professionali. La Conferenza Stato-città e autonomie locali ha, infatti, acconsentito alla realizzazione del progetto previsto dal PNRR per selezionare personale da destinare ai piccoli comuni italiani che registrano meno di 5.000 abitanti.
Vediamo in questo approfondimento tutti i dettagli sulle nuove assunzioni e come avverranno le selezioni.
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Quante sono le assunzioni previste?
Il DPCM approvato dalla Conferenza Stato-città e autonomie locali, prevede l’assunzione di 1.026 nuove unità di personale, grazie ai 30 milioni di euro stanziati. Le selezioni di personale riguardano i piccoli Comuni italiani che hanno presentato apposita domanda al Ministero della Pubblica Amministrazione.
Come avverranno le nuove assunzioni nei comuni italiani?
Tutte le selezioni rivelate nei vari comuni italiani avverranno tramite concorso pubblico. I bandi saranno emanati dagli Enti promotori che individueranno personale con qualifica non dirigenziale in possesso di specifiche professionalità. Ogni Ente locale indicherà, infatti, all’interno del bando di concorso, i requisiti specifici che ogni candidato dovrà possedere per prendere parte alla selezione e quale ruolo andrà a ricoprire.
Le 1.026 assunzioni saranno a tempo determinato, di variabile durata, con scadenza entro 2026.
Quando saranno annunciati i concorsi nei piccoli comuni?
I bandi di concorso che daranno inizio alle selezioni per l’assunzione del personale da destinare nei piccoli comuni italiani saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale.
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