Concorso Docenti: pubblicati i bandi per infanzia-primaria e scuola secondaria per 30.126 posti

Sono stati pubblicati oggi, 11 dicembre 2023, i due bandi di concorso per il personale docente nella scuola dell’infanzia e primaria e scuola secondaria. I posti sono in totale, sono 30.216 di cui:

AGGIORNAMENTO DEL 20/12/23: AUMENTATO IL NUMERO DI POSTI

La presidenza del Consiglio dei Ministri ha autorizzato il Ministero dell’istruzione e del merito ad aumentare di 14.438 unità il numero di posti banditi di cui:
– 7.965 su posto comune
– 6.473 su posto di sostegno

Come candidarsi al concorso docenti 2023

La candidatura va inviata entro e non oltre il 9 gennaio 2024 attraverso il portale del reclutamento inPA solo se in possesso delle credenziali SPID. Per la partecipazione al concorso è richiesto il pagamento di una tassa di iscrizione di 10 euro. La candidatura va presentata per una sola regione e per tutte le tipologie di concorso per le quali si possiede il titolo di accesso.
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Requisiti di partecipazione al concorso scuola

Per la partecipazione al concorso docenti 2023 sono richiesti i requisiti generali per l’accesso ai concorsi pubblici e i requisiti specifici per scuola infanzia/primaria e scuola secondaria.

Requisiti per la partecipazione al concorso scuola infanzia primaria

I requisiti si distinguono per scuola primaria, scuola infanzia e posti di sostegno

Requisiti per la scuola primaria:

  • diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27;

Requisiti per la scuola dell’infanzia:

  • diploma magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/02 al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennali o quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998 aventi valore di abilitazione ivi incluso il titolo di diploma di sperimentazione ad indirizzo linguistico di cui alla Circolare Ministeriale 11 febbraio 1991, n. 27.
  • abilitazione all’insegnamento conseguito presso i corsi di laurea in scienze della formazione primaria
  • analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente oppure

Requisiti per i posti di sostegno

Per i posti di sostengo è richiesto il possesso del diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado richiesto (il titolo deve essere in possesso entro la scadenza per la presentazione della domanda; è previsto l’inserimento con riserva per chi ha conseguito il titolo estero ed entro la data di scadenza del bando ha presentato la domanda di riconoscimento).

Requisiti per la partecipazione al concorso scuola secondaria

Anche per la scuola secondaria i requisiti si differenziano per posti comuni e posti di sostegno.

Per i posti comuni è sufficiente il possesso di uno dei seguenti requisiti:

  • laurea coerente con la classe di concorso oggetto del concorso + abilitazione per la specifica classe di concorso
  • tre anni di servizio negli ultimi cinque, entro il termine di presentazione della domanda, svolti presso le scuole statali, anche non continuativi, di cui almeno uno specifico
  • laurea coerente con la classe di concorso oggetto del concorso + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022

Gli ITP possono accedere con laurea di primo livello + abilitazione oppure diploma di accesso alla classe di concorso (il requisito sarà in vigore fino al 31 dicembre 2024).

Per i posti di sostegno è sufficiente il diploma di specializzazione conseguito ai sensi del DM n. 249/2010 per il grado richiesto (il titolo deve essere in possesso entro la scadenza per la presentazione della domanda; è previsto l’inserimento con riserva per chi ha conseguito il titolo estero ed entro la data di scadenza del bando ha presentato la domanda di riconoscimento).

Le prove d’esame: prova scritta, colloquio orale e valutazione titoli

Il concorso prevede una prova scritta, un colloquio orale e la valutazione dei titoli.

La prova scritta

La prova scritta si svolge nella regione richiesta per la partecipazione al concorso.

Sarà composta in 50 quesiti a risposta multipla in 100 minuti così suddivisi:

  • 40 quesiti a risposta multipla per l’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, così distribuiti:

dieci quesiti di ambito pedagogico
quindici quesiti di ambito psicopedagogico, ivi compresi gli aspetti relativi all’inclusione;
quindici quesiti di ambito metodologico didattico, ivi compresi gli aspetti relativi alla valutazione;

  • 5 quesiti a risposta multipla sulla conoscenza della lingua inglese al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue;
  • 5 quesiti a risposta multipla sulle competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più  efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.

Il colloquio orale

La prova orale è superata con almeno 70/100 ed è composta da un colloquio di 30 minuti massimo, con test didattico specifico consistente in una lezione simulata e accertamento della capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2.

Posti comuni: accerta conoscenze e competenze sulla specifica tipologia di posto e le competenze didattiche generali, nonché la relativa capacità di progettazione didattica efficace – anche con riferimento all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali, finalizzato al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti; a tal fine, nel corso della prova orale si svolge anche un test didattico specifico, consistente in una lezione simulata.

Posti di sostegno: valuta la competenza del candidato nelle attività di sostegno all’alunno con disabilità volte alla definizione di ambienti di apprendimento, alla progettazione didattica e curricolare per garantire l’inclusione e il raggiungimento di obiettivi adeguati alle possibili potenzialità e alle differenti tipologie di disabilità, anche mediante l’impiego didattico di tecnologie e dispositivi elettronici multimediali. Nel corso della prova orale si svolge altresì un test didattico, che consiste in una lezione simulata.

I punteggi

Per superare ciascuna prova è necessario totalizzare almeno 70 punti su 100 disponibili. La valutazione complessiva sarà data dalla somma dei punteggi ottenuti nelle prove scritte, orali e dei titoli accademici, scientifici e professionali.

Come prepararsi al concorso docenti 2023

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