avvertenze generali prova orale

Concorso ordinario scuola secondaria: le Avvertenze generali per la prova orale

Sono partite il 14 marzo e si svolgeranno fino a fine aprile le prove scritte del concorso ordinario nella scuola secondaria. I candidati che raggiungono un punteggio pari a 70/100 sono ammessi al colloquio orale. Le date e le sedi delle prove saranno comunicate dagli uffici scolastici regionali.

La prova orale del concorso ordinario nella scuola secondaria

Nel corso della prova orale le commissioni valuteranno:

  • la padronanza delle discipline in base al programma d’esame riportato nell’Allegato A
  • la capacità di progettazione didattica (anche in relazione all’uso dei dispositivi elettronici multimediali)
  • la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue ad eccezione dei candidati per le classi di concorso A-24, A-25 e B-02 per la lingua inglese, nonché della specifica capacità didattica, che nel caso dei posti di sostegno contempla la didattica speciale.

Queste competenze e capacità sono finalizzate al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti.

Ecco perché sarà importante far riferimento alla parte generale del programma dell’Allegato A (le ex Avvertenze Generali)

Avvertenze Generali Concorso Scuola: cosa sono

L’allegato A è introdotto da una parte generale (le Avvertenze, appunto) che individua i requisiti culturali e professionali che tutti i candidati (sia per posti comuni che di sostegno) devono possedere.

Per aiutare gli aspiranti insegnanti a navigare in un mare di nozioni così ampio è nato il volume delle Avvertenze Generali

Come studiare le Avvertenze generali

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Preparati alla parte generale della prova orale con le Avvertenze Generali EdiSES.

Il libro è strutturato in due parti:

  • competenze psico-pedagogiche e metodologie didattiche
  • ordinamento del sistema di istruzione italiano

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Le sintensi delle Avvertenze Generali

All’interno del volume Avvertenze Generali sono disponibili sintesi a fine capitolo che aiutano a memorizzare i concetti più importanti. Le stesse sintesi, sono disponibili in Inglese – Francese – Tedesco e Spagnolo tra le estensioni web del manuale.

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Programma Avvertenze Generali

Per facilitare lo studio da parte dei candidati ai prossimi concorsi a cattedra abbiamo realizzato una tabella di corrispondenza tra le voci delle Avvertenze Generali e i capitoli e/o paragrafi del nostro Manuale

Argomento del programmaCapitolo e paragrafo corrispondente
1. dominio dei contenuti delle discipline di insegnamento e dei loro fondamenti epistemologici, al fine di realizzare una efficace mediazione metodologico didattica, una solida progettazione curricolare e interdisciplinare e di adottare opportuni strumenti di osservazione, verifica e valutazione degli alunni nonché idonee strategie per il miglioramento continuo dei percorsi messi in atto.Cap. 4 Le competenze didattiche del docente; Cap. 5 La progettazione del curricolo § 5.2-5.4; Cap. 6 Ambienti di apprendimento § 6.5-6.11; Cap. 7 Le competenze sociali del docente § 7.2-7.4; Cap. 8 Stili di apprendimento e stili di insegnamento; Cap. 12 La scuola dell’infanzia e del primo ciclo; Cap 13 Secondo ciclo di istruzione; Cap. 14 Gli ordinamenti di istituti professionali, istituti tecnici, licei
2. Conoscenza dei fondamenti della psicologia dello sviluppo, della psicologia dell’apprendimento scolastico e della psicologia dell’educazione.Cap. 2 Psicologia dello sviluppo Cap. 1 Le teorie dell’apprendimento e la psicologia dell’educazione
3. Conoscenze pedagogico didattiche e competenze sociali finalizzate all’attivazione di una positiva relazione educativa, in stretto coordinamento con gli altri docenti che operano nella classe, nella sezione, nel plesso scolastico e con l’intera comunità professionale della scuola, anche realizzando esperienze di continuità orizzontale e verticale.Cap. 3 Le competenze psico-pedagogiche Cap. 4 Le competenze didattiche del docente Cap. 7 Le competenze sociali del docente
4. Conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all’attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata, coerente con i bisogni formativi dei singoli alunni, con particolare attenzione all’obiettivo dell’inclusione scolastica.Cap. 9 Dalla disabilità ai Bisogni Educativi Speciali  
5. Competenze digitali inerenti l’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali più efficaci per potenziare la qualità dell’apprendimento.Cap. 6 Libri di testo e nuove tecnologie per la didattica
6. Conoscenza dei principi dell’autovalutazione di istituto, con particolare riguardo all’area del miglioramento del sistema scolastico.Cap. 16 Autonomia scolastica e dirigenza + estensioni web
7. Conoscenza della legislazione e della normativa scolastica, con particolare riguardo a:
a) Costituzione italiana;Cap. 19 L’ordinamento dello Stato
b) Legge 107/2015;Cap. 10 L’evoluzione storica della scuola italiana
c) autonomia scolastica, con riferimento, in particolare, al DPR 275/1999 “Regolamento sull’autonomia delle istituzioni scolastiche”Cap. 16 Autonomia scolastica
d) D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 76 “definizione delle norme generali sul diritto-dovere all’istruzione e formazione”Cap. 11 Il diritto all’educazione e all’istruzione nel sistema scolastico italiano
e) ordinamenti didattici del primo e del secondo ciclo di istruzione:Cap. 12 La scuola dell’infanzia e del primo ciclo Cap. 13 Il secondo ciclo dell’istruzione: parte generale Cap. 14 Gli ordinamenti di istituti professionali, istituti tecnici, licei
– D.M. 139/2007 (adempimento dell’obbligo di istruzione)– Il diritto all’istruzione nel sistema nazionale, §11.1
– DPR 89/2009 (scuola dell’infanzia e primo ciclo d’istruzione)Cap. 12 La scuola dell’infanzia e del primo ciclo
– D.M. 16/11/2012, n. 254 (Indicazioni nazionali per il curricolo scuola infanzia e primo ciclo di istruzione)– Il curricolo nella scuola dell’infanzia e del primo ciclo, §5.2
– DPR 15/3/2010, n. 87 (Riordino istituti professionali)– Il curricolo negli istituti tecnici e professionali, §5.4 – Ordinamenti scolastici: gli istituti professionali, §14.1
– D.Lgs. 13/4/2017, n. 61 (Revisione percorsi istruzione professionale)– Ordinamenti scolastici: gli istituti professionali, §14.1
– DPR 15/3/2010, n. 88 (Riordino istituti tecnici)– Il curricolo negli istituti tecnici e professionali, §5.4 – Ordinamenti scolastici: gli istituti tecnici, §14.2
– DPR 15/3/2010, n. 89 (Riordino licei)– Il PECUP e le Indicazioni nazionali per i licei, §5.3 – Ordinamenti scolastici: i licei, §14.3
– DPR 22/6/2009, n. 122 (Regolamento sulla valutazione degli alunni)– La valutazione nella scuola del secondo ciclo, §13.5  
– D.Lgs. 13/4/2017, n. 62 (Valutazione nel primo ciclo e esami di Stato)– La valutazione nella scuola del primo ciclo, §12.6-12.8 – La valutazione nella scuola del secondo ciclo, §13.5  
– D.M. 3/10/2017, n. 741 (Esami di Stato conclusivi del primo ciclo)– La valutazione nella scuola del primo ciclo, §12.6-12.8  
– D.M. 3/10/2017, n. 742 (Certificazione delle competenze al termine della scuola primaria e del primo ciclo)– La certificazione delle competenze, §12.7.7  
– Legge 20/8/2019, n. 92 (Introduzione dell’insegnamento dell’educazione civica)– Da “Cittadinanza e Costituzione” a “Educazione civica”, §7.7
f) governance delle istituzioni scolastiche (Testo Unico, Titolo I capo I);Cap. 17 La comunità scolastica come luogo della partecipazione: gli organi collegiali – coordinamento delle competenze nell’istituzione scolastica autonoma, §16.6.2
g) stato giuridico del docente, contratto di lavoro, disciplina del periodo di formazione e di prova (CCNL vigente, D.M. 850/2015 sull’anno di formazione e prova per docenti neoassunti);Cap. 18 L’insegnante: stato giuridico e profilo contrattuale – assegnazione alle classi, §17.4.3 – formulazione dell’orario delle lezioni, §17.4.3 – incarichi triennali per l’organico dell’autonomia, §16.4 – incompatibilità, §22.2 sgg. – part time per il personale scolastico, §22.2.3
h) compiti e finalità di Invalsi e Indire;– Indire (Istituto Nazionale di Documentazione per l’Innovazione e la Ricerca Educativa), §16.7.1 – Indire come Agenzia nazionale di Erasmus+, §15.4.2 – Invalsi, §16.7.1 – funzioni dell’Invalsi, §16.7.2
i) DPR 80/2013 (sistema nazionale di valutazione);– Regolamento del Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) DPR 80/2013, §16.7 – soggetti costitutivi del SNV, §16.7.1
j) normativa generale per l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali (disabili, con disturbi specifici di apprendimento e con BES non certificati);Cap. 9 Bisogni Educativi Speciali
– L. 5/2/1992, n. 104 (legge quadro sui diritti persone handicappate)§9.1 e ss. Approfondimento web
– L. 8/10/2010, n. 170 (Disturbi Specifici dell’Apprendimento)§9.2 e ss. Approfondimento web
– Linee guida Disturbi Specifici dell’Apprendimento allegate al D.M. 12/7/2011, n. 5669§9.2 e ss. Approfondimento web
– Disposizioni relative ai BES§9.3 e ss. Approfondimento web
– D.Lgs. 13/4/2017, n. 66 (decreto inclusione)§9.1 e ss. Approfondimento web
– Linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri (nota MIUR prot. n. 4233 del 19.02.2014);§9.5-9.6 e ss. Approfondimento web
Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati (nota MIUR prot. n. 7443 del 18.12.2014);§9.3.6.  
– Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo (nota MIUR prot. n. 2519 del 15.04.2015)§7.6 e ss §17.4.6 Approfondimento web
11.  Conoscenza dei seguenti documenti europei in materia educativa recepiti dall’ordinamento italiano:
a) Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 22 maggio 2018 relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente;§5.2.4 §5.3.1 §8.5.3 §15.4.1