Specializzazione sostegno didattico: via ai nuovi corsi

 
Con la pubblicazione del decreto 8 febbraio 2019 n. 92 prendono finalmente avvio i corsi di specializzazione sul sostegno (cosiddetto TFA sostegno) per l’anno accademico 2018/2019. I corsi per il sostegno riguarderanno sia la scuola dell’Infanzia, la Primaria, la Secondaria di primo e secondo grado e permetteranno, a coloro che li porteranno a termine, di ottenere la specializzazione sul sostegno didattico e partecipare ai concorsi a cattedra sui posti relativi al sostegno.
I corsi, a numero chiuso, saranno attivati presso le università, i posti sono 14.224: leggi l’approfondimento con il decreto
Vediamo dunque requisiti di accesso, modalità di svolgimento delle prove, cosa e come studiare.

Specializzazione Sostegno didattico: requisiti di partecipazione

I requisiti per l’accesso ai corsi di specializzazione, il programma di studio su cui i candidati sono valutati, i criteri e le modalità di svolgimento dei corsi universitari di specializzazione sono definiti dal decreto 30 settembre 2011 (cosiddetto decreto sostegno) come integrato (a partire dall’anno accademico 2018/2019) appunto dal decreto 8 febbraio 2019.
Per la scuola di infanzia e primaria possono partecipare solo i candidati in possesso di abilitazione:

  • laurea in Scienze della formazione primaria;
  • oppure diploma magistrale, ivi compreso il diploma sperimentale a indirizzo psicopedagogico, con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali;
  • oppure un titolo analogo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia.

Per la scuola secondaria di primo e secondo grado, invece, dal 2019 l’abilitazione non è più un requisito indispensabile. Possono infatti partecipare i candidati in possesso di:

  • abilitazione specifica sulla classe di concorso; oppure
  • titolo di laurea e 24 CFU (Crediti Formativi Universitari) in discipline antropologiche, psicologiche, pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche.

In via transitoria, inoltre, il decreto 9 febbraio 2019 (art. 5) ammette ai corsi di specializzazione chi ha conseguito un titolo di laurea ed abbia svolto almeno tre annualità di servizio, nel corso degli otto anni scolastici precedenti, anche non successive, su posto comune o di sostegno, presso le istituzioni del sistema educativo di istruzione e formazione.
Gli insegnanti tecnico pratici possono accedere ai percorsi per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno con il diploma (art. 5, comma 2 che prevede una deroga fino all’a.s. 2024/2025 al requisito della laurea).

Le prove d’esame per la specializzazione in sostegno didattico

I corsi di specializzazione sul sostegno sono a numero chiuso. La prova di accesso, predisposta dalle università, si articola nelle seguenti fasi:

  • una prova preliminare, consistente in 60 quesiti a riposta multipla su competenze professionali e competenze linguistiche;
  • una o più prove scritte ovvero pratiche sulle materie della prova preliminare;
  • una prova orale, sulle materie delle prove scritte e su questioni motivazionali

Il corso e l’esame finale

Coloro che superano la prova di accesso frequentano un corso di specializzazione disciplinato da ogni singolo ateneo con proprio regolamento. Durante il corso occorre conseguire 60 CFU, da acquisire in non meno di 8 mesi. I corsi si concludono, di norma, entro il 30 giugno dell’anno di riferimento (art. 3 decreto 8 febbraio 2019), salvo eccezioni. Le assenze sono accettate nella percentuale del 20 per cento di ciascun insegnamento e l’eventuale recupero potrà essere effettuato con modalità definite dai titolari degli insegnamenti. Per il tirocinio e per i laboratori vige l’obbligo integrale di frequenza delle attività previste. Per i soggetti che hanno già conseguito il titolo di specializzazione sul sostegno in un altro grado di istruzione e risultino utilmente collocati in graduatoria di merito, ovvero ammessi in soprannumero sono previsti percorsi abbreviati, fermo restando l’obbligo di acquisire i 9 crediti di laboratorio e i 12 crediti di tirocinio.
Gli insegnamenti, le attività laboratoriali e di tirocinio, i crediti formativi universitari sono contenuti nell’Allegato B, DM. 30 settembre 2011.

Cosa studiare

Informazioni dettagliate sulle prove d’accesso sono nell’Allegato C, DM. 30 settembre 2011.
La prova preliminare verterà sia su competenze professionali specifiche socio-psico-pedagogiche, nonché su competenze linguistiche: sfoglia i volumi per la preparazione nella scuola dell’infanzia e primaria e nella scuola secondaria.
Le successive prove scritte e il colloquio valuteranno le materie professionali previste per la prova preliminare e questioni motivazionali. Per una preparazione efficace alle prove scritte consigliamo il manuale di tracce svolte; per il colloquio, il manuale teorico per tutte le prove.
I volumi sono disponibili anche in un unico Kit completo per Infanzia e Primaria e in un Kit completo per la scuola Secondaria per una preparazione completa a tutte le prove concorsuali.

KIT COMPLETO – INFANZIA E PRIMARIA
Il kit comprende:
–  Manuale teorico su tutto il programma d’esame
– Eserciziario commentato per il test preselettivo nella scuola dell’Infanzia e primaria
– Esercizi + teoria di Competenze linguistiche e comprensione dei testi
– Tracce svolte per le prove scritte
In omaggio con il kit:
software di simulazione per una preparazione efficace al test preliminare
– ebook di Didattica Generale
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KIT COMPLETO – SCUOLA SECONDARIA
Il kit comprende:
– Manuale teorico di sostegno su tutto il programma d’esame
– Eserciziario commentato per il test preselettivo nella scuola secondaria
– Esercizi + teoria di Competenze linguistiche e comprensione dei testi
– Tracce svolte di sostegno per le prove scritte
In omaggio con il kit:
software di simulazione per una preparazione efficace al test preliminare
– ebook di Didattica Generale
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Come esercitarsi gratuitamente

Mettiamo a tua disposizione un software gratuito da cui esercitarsi alla prima prova a test. Il software ricalca l’impostazione della prova reale in termini di struttura, composizione, tempo a disposizione: PROVA IL TEST
Puoi esercitarti direttamente anche sulle prove ufficiali delle prove scritte assegnate nei precedenti corsi di specializzazione (sia per la scuola dell’infanzia e primaria che per la scuola secondari).
Scarica qui le prove ufficiali delle prove scritte

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